Non aprite quella porta (2003): trama e spiegazione


Trama del film horror "Non aprite quella porta" del 2003 con Jessica Biel: frasi celebri, spiegazione, curiosità, colonna sonora e attori del cast.

Non aprite quella porta (The Texas Chainsaw Massacre) è un film horror del 2003 diretto da Marcus Nispel ed interpretato da Jessica Biel. È il primo remake dell'omonimo film del 1974 ed ha avuto un prequel Non aprite quella porta: l'inizio. Questo film è ispirato alle atrocità compiute dall'assassino del Wisconsin, Ed Gein.





Trama

Quattro ragazzi: Erin, Kemper, Andy e Morgan, dopo aver comprato un chilo di marijuana, stanno per fare ritorno a Dallas, per andare a vedere il concerto degli Skynird. Fanno salire sul loro furgone un'autostoppista e poi un'altra ragazza che per poco non investivano. Quest'ultima è sconvolta, tutta insanguinata e, si suicida con una pistola che teneva nascosta sotto la veste. Così i 5 si fermano nella stazione di servizio vicina e cercano di mettersi in contatto con lo sceriffo che tarda ad arrivare... Due di loro, stanchi di aspettare, cercano di raggiungerlo a piedi ma finiscono per bussare alla porta sbagliata.

Paese: USA
Durata: 98 min
Voto: 6,2
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Commento

Il film è un concentrato di tensione e adrenalina in continuo crescendo. Non è allo stesso livello dell'originale ma a differenza di molti altri horror questo remake non delude le attese, il regista non punta allo splatter (seppure sia presente) ma a mettere in risalto la mente malata di questo gruppetto di persone.



Avvertenza [VM14]: La maglietta bagnata dell'attrice Jessica Biel lascia intravedere il suo seno; uno dei ragazzi è talmente fatto che è lui stesso ad ammetterlo; questo però è nulla se paragonato alle scene splatter: suicidi, violenze e macabre torture ed uccisioni. Decisamente spaventoso il personaggio Leatherface, non solo nell'aspetto...



Spiegazione




Interpreti e personaggi

Jessica Biel (Erin), Erica Leerhsen (Pepper), Jonathan Tucker (Morgan), Mike Vogel (Andy), Eric Balfour (Kemper), Andrew Bryniarski (Leatherface), R. Lee Ermey (Sceriffo Hoyt/Junior Hewitt), David Dorfman (Jedidiah Hewitt), Terrence Evans (Monty, vecchio senza gambe), Marietta Marich (Luda Mae, madre di Tommy), Heather Kafka (Henrietta), Kathy Lamkin (Donna del tè sul camper), John Larroquette: (Narratore).



Curiosità

- Un subplot tagliato nel final cut prevedeva che Erin (Jessica Biel) fosse incinta, il che spiega il fatto che abbia la nausea e che non voglia fumare.

- Quando Andy e Erin entrano in casa di Leatherface in cerca di Kemper e zio Monty grida "Coraggio ragazzo, fatti avanti" si riferisce allo stesso Leatherface e non a Andy.

- Kemper ha sulla giacca un'etichetta con il suo nome uguale a quella di Alfredo in Non aprite quella porta - Parte 3.

- Sul retro del furgoncino dei protagonisti c'è la scritta "Nothing is true, everything is permitted" ("Nulla è reale, tutto è lecito"), citazione di Friedrich Nietzsche. Un riferimento a ciò che accadrà più avanti nel film.

- Il gruppo di ragazzi, all'inizio del film, sta ascoltando la canzone Sweet Home Alabama dei Lynyrd Skynyrd. Tuttavia il film si svolge fra il 18 ed il 20 agosto 1973 e tale canzone fu diffusa solo nel 1974, nell'album Second Helping.

- Il film è vietato in Ucraina.

- Nell'episodio numero 16 della prima stagione di One Tree Hill, in una scena Brooke sta guardando proprio Non aprite quella porta, in cui si vede per qualche secondo Jessica Biel.

- Viene citato nel pilot della serie televisiva Scream.

- Erica Leerhsen ha urlato così forte durante il suo provino al punto che le persone presenti in altre parti dell'edificio hanno chiamato la polizia per segnalare una donna in pericolo.

- C'è un omaggio a Non aprite quella porta (1974) per quanto riguarda la scena in cui Erin (Sally nel film originale) tira fuori un coltello per scassinare un lucchetto. Quando le viene chiesto chi glielo ha dato, lei risponde "da mio fratello". Nel film originale, il fratello di Sally Franklin era ossessionato da un coltellino e a un certo punto del film lo dà proprio a Sally, lei non glielo ha mai restituito.

- John Larroquette era ancora sconosciuto quando fece la voce narrante nel film originale "Non aprite quella porta" (1974). Nonostante negli anni successivi sia diventato un attore famoso, ha felicemente accettato di riprendere il suo vecchio ruolo per il remake.

- Fra i principali cambiamenti rispetto al primo film vi è che la famiglia non è cannibale e questo non viene nemmeno menzionato nel remake, nonostante sia stato il pezzo forte del film originale. Anche lo sceriffo Hoyt, non era presente nell'originale.

- Nella scena del van con R. Lee Ermey (lo sceriffo) e Jonathan Tucker (Morgan), Tucker stesso spinse la pistola tanto in gola che si provocò il vomito. In quella scena si vede che il ragazzo sputa parte del vomito.

- Il film è costato circa 9.300.000 dollari ed ha incassato negli USA 28.094.014 di dollari solo nel primo weekend di programmazione.

- Nel suo ultimo giorno di riprese, Eric Balfour (che nel film è il ragazzo di Erin) si spogliò nudo, tirò i suoi abiti alla troupe e si allontanò dal set con solo un cappello da baseball in testa.

- Pepper è l'unica delle vittime non vedere o a entrare nella casa degli Hewitt.

- Lauren German, che interpreta l'autostoppista, fece inizialmente il provino per il ruolo di Erin. Anche Kirsten Dunst, Katie Holmes e Jessica Alba sono stati presi in considerazione per interpretare Erin.

- Dolph Lundgren è stato preso in considerazione per il ruolo di Leatherface, ma lui si è rifiutato in modo da poter passare più tempo con la sua famiglia.

- Nello script originale, l'autostoppista sarebbe dovuta essere di 15-16 anni. I realizzatori hanno poi deciso di cambiare la sua età per farla sembrare simile a quella del cast principale.

- Gunnar Hansen (il Leatherface del film del 1974) chiese di poter avere il ruolo del camionista alla fine del film.

- La sega a motore del film è una Husqvarna 359 con un guide bar lungo 71 cm. Questo modello di motosega non esisteva nel 1973.

- Nello script originale il piccolo Jedidiah (David Dorfman) indossava una maglietta di Felix the Cat (cartone animato passato anche in Italia anni fa), ma i detentori dei diritti di Felix non permisero la cosa. In più, in origine, il ragazzino veniva ucciso da Leatherface a colpi di motosega per il fatto di aver fatto scappare Erin e Morgan. La scena venne tolta dallo script perché la si ritenne troppo violenta visto che riguardava un bambino.

- In origine le scene di morte di Kemper e di Pepper erano molto più esplicite, con parecchio sangue che sarebbe uscito dalla testa di Kemper e con Pepper che si beccava la motosega nello stomaco. Per evitare il divieto ai minori di 17 anni (NC-17), anche lo splatter riguardante la morte di Morgan e dell'autostoppista fu eliminato. Morgan veniva tagliato con la motosega a partire dall'inguine e le sue budella sarebbero fuoriuscite. In origine, poi, la ragazza che si faceva saltare la testa con la pistola, perdeva anche un orecchio che le si staccava dalla testa e molta più materia cerebrale fuoriusciva dalla scatola cranica.



Colonna sonora

  1. Sweet Home Alabama (Lynyrd Skynyrd)
  2. A Part of Me (Rick Garcia e Rene Reyes)
  3. Suffocate (Motograter)



Frasi celebri

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