«Per Papillon la sopravvivenza non era abbastanza... doveva essere libero.»
(Tagline del film)
(Tagline del film)
Titolo Originale: "Papillon" (1973)
Genere: Film avventura, drammatico, biografico, carcerario
Regia di: Franklin J. Schaffner
Protagonisti: Steve McQueen, Dustin Hoffman
Trama breve: Basato sulla storia vera di Henri Charrière, noto anche come Papillon, che in francese significa 'farfalla' per via del tatuaggio sul petto. Papillon viene erroneamente accusato di omicidio e condannato a vita in una colonia penale francese nel 'Guiane' (Guyana francese dell'Isola del Diavolo, Sud America). Papillon è determinato a scappare ma per ogni tentativo incontrerà delle difficoltà. I suoi tentativi di fuga non smetteranno, nonostante le incarcerazioni in isolamento come punizione...
(Scheda completa)
Frasi celebri
Benvenuti nella colonia penale della Guyana Francese, dove vi hanno assegnato e dalla quale non vi è modo di evadere. Il primo tentativo di evasione aggiunge due anni di isolamento alla pena già in corso. Il secondo tentativo ne aggiunge altri cinque. Naturalmente le colpe più gravi vengono punite in questo modo. [Ordina di dare una dimostrazione della ghigliottina] Fate buon viso a quello che vi diamo e soffrirete meno di quanto dovreste. (Sergente #1)
Qui la regola è il silenzio assoluto. Noi non diamo ad intendere che riabilitiamo la gente. Non siamo preti, siamo delle macchine. Mediante le macchine gli animali vivi sono trasformati in roba commestibile. Noi trasformiamo gli uomini pericolosi in esseri innocui. E lo facciamo spezzandoli. Spezzandovi nel fisico, nello spirito e qui, nella testa. Qui succedono strane cose. Toglietevi dalla mente ogni speranza. E masturbatevi il meno possibile per non esaurirvi. (Sergente #2)
Spetta solamente a Dio incolpare la gente. (Louis Dega)
Qualcuno ha detto che la resistenza alla tentazione è la vera prova del carattere. (Louis Dega)
Papillon... È finita... (André Maturette) [Ultime parole prima di spirare ed essere dato in pasto agli squali]
Maledetti bastardi... sono ancora vivo! (Papillon)
Papillon riuscì a salvarsi e per il resto dei suoi anni visse da uomo libero. Questi edifici, una volta sede dell'infame colonia penale della Guyana Francese non gli sopravvissero. (Voce narrante)
Sono conosciuto in tutti i posti sbagliati. (Louis Dega)
Qui la regola è il silenzio assoluto. Noi non diamo ad intendere che riabilitiamo la gente. Non siamo preti, siamo delle macchine. Mediante le macchine gli animali vivi sono trasformati in roba commestibile. Noi trasformiamo gli uomini pericolosi in esseri innocui. E lo facciamo spezzandoli. Spezzandovi nel fisico, nello spirito e qui, nella testa. Qui succedono strane cose. Toglietevi dalla mente ogni speranza. E masturbatevi il meno possibile per non esaurirvi. (Sergente #2)
Spetta solamente a Dio incolpare la gente. (Louis Dega)
Qualcuno ha detto che la resistenza alla tentazione è la vera prova del carattere. (Louis Dega)
Papillon... È finita... (André Maturette) [Ultime parole prima di spirare ed essere dato in pasto agli squali]
Maledetti bastardi... sono ancora vivo! (Papillon)
Papillon riuscì a salvarsi e per il resto dei suoi anni visse da uomo libero. Questi edifici, una volta sede dell'infame colonia penale della Guyana Francese non gli sopravvissero. (Voce narrante)
Sono conosciuto in tutti i posti sbagliati. (Louis Dega)
Dialoghi
- Capitano: Tutti presenti e controllati, signore.
Comandante: Grazie, capitano. Da questo momento voi appartenete all'amministrazione penale della Guyana Francese. Dopo avere scontato la vostra intera pena in prigione, quelli di voi con condanne di otto anni o più resteranno in Guyana come operai o come coloni per un periodo di anni pari a quello della condanna originale. In quanto alla Francia, essa non vuole più saperne di voi! La Francia si è liberata di voi una volta per tutte! Dimenticatela! Ora potete vestirvi.
- [In un sogno di Papillon]
Giudice: Il tuo è il peggior crimine che possa essere commesso da un essere umano! Io ti accuso di aver sciupato la tua vita!
Papillon: Colpevole...
Giudice: Per questo crimine la condanna è la morte!
Papillon: Colpevole... Colpevole... Colpevole...
- Dr. Chatal : Se provi a fregarmi ti ammazzo.
Radiologo: Ma certo. Lo considererei un vero favore. Un eccezionale favore.
- Louis Dega: Io protetto da te? Hai presente cosa disse la gallina alla volpe?
Papillon: Se si trattava di una volpe seria; non disse niente. Non fece in tempo ad aprire il becco.