«Tutto quello che ha un inizio ha anche una fine.»
(Tagline del film)
(Tagline del film)
Titolo Originale: "The Matrix" (1999)
Genere: Film di fantascienza, azione
Regia di: Larry e Andy Wachowski
Protagonisti: Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Carrie-Anne Moss
Trama breve: Gli abitanti di Zion si preparano a difendere contro la massiccia invasione delle macchine; dopo aver liberato Neo dal Merovingio credono che solo lui possa essere in grado di mettere fine alla guerra tra gli esseri umani e le macchine. Quello che non sanno è che esiste un'ulteriore minaccia, qualcuno che ha in programma di distruggere entrambi i mondi.
(Scheda completa)
Frasi celebri
È sorprendente quanto il modello comportamentale dell'amore sia simile a quello della demenza. (Il Merovingio)Signor Anderson, bentornato. Abbiamo sentito la sua mancanza! (Smith)
A questo mondo tutto quello che ha un inizio ha anche una fine. (L'Oracolo)
Neo fa quello che crede sia il suo dovere. Non so cosa stia facendo adesso, non so se arriverà alla città delle macchine, e una volta lì cosa potrà fare per salvarci. Ma sono certo che, finché il cuore seguiterà a battergli in petto, Neo non si fermerà... Sta a noi imitarlo. (Morpheus)
Mmh, adoro questo profumo, so già che mi mancherà. (L'Oracolo)
Questo è il mio mondo! Il mio mondo! (Smith)
[Ultime parole] Di che cosa ha paura? Aveva ragione Smith. Lei ha sempre ragione. Era inevitabile! (Neo)
[Ultime parole] È questa la fine? (Smith)
Zion! È finita! È finita! La guerra è finita! (Kid)
6 ore fa ho ricattato il Merovingio dicendo che ero disposta a rinunciare tutto, anche alla vita, per te. Sai cosa è cambiato nelle ultime 6 ore? Niente! (Trinity)
Se tu oggi porti via qualcosa a me, oggi stesso ne pagherai il prezzo! (Il Merovingio)
Certo che so perché siete qui, è il mio mestiere sapere! (Il Merovingio)
Dovrei ringraziarla, signor Anderson. È stata la sua vita ad insegnarmi qual è lo scopo vero della vita: lo scopo della vita è DI FINIRE! (agente Smith)
Dialoghi
- Seraph: Non si può entrare armati nel club. Appena usciti dall'ascensore troveremo una guardarobiera e, se avremo fortuna, un uomo addetto al disarmo.
Trinity: E se non avremo fortuna?
Seraph: Molti più uomini!
- Neo: Chi è l'uomo del treno?
Rama: È uno che lavora per il Francese.
Neo: Chissà perché non mi meraviglia.
Rama: Il Francese è uno che non dimentica ed è uno che non perdona.
Neo: Lo conosce?
Rama: Conosco solo quello che devo sapere, so che se uno vuole portare qualcosa dal nostro mondo al vostro contravvenendo alle regole costui deve rivolgersi al Francese.
Neo: E lei sta facendo questo?
Moglie di Rama: Rama, ti prego.
Rama [rivolgendosi alla moglie]: Non voglio essere scortese. [ora a Neo] La risposta è semplice: voglio molto bene a mia figlia, trovo che sia la cosa più bella che abbia mai visto in vita mia, ma nel posto da cui veniamo non è sufficiente, ogni programma che viene creato deve avere uno scopo e se non ce l'ha viene cancellato, sono andato dal Francese per salvare mia figlia. Cos'è, non ne è convinto?
Neo: No, è che non avevo mai...
Rama: Sentito un programma parlare d'amore?
Neo: Sì, è un'emozione umana.
Rama: No, è una parola. L'importante è l'interazione che la parola comporta. Vedo che lei è innamorato, sa dirmi cosa darebbe pur di mantenere viva tale interazione?
Neo: Darei tutto.
Rama: Allora forse la ragione per cui lei è qui non è molto diversa dalla mia.
- Neo: Crede che questo ritardo dipenda da me?
Rama: Non saprei dirle, chi le sa queste cose, solo l'Oracolo.
Neo: Conosce l'Oracolo?
Rama: Tutti conoscono l'Oracolo. L'ho consultato prima di rivolgermi al Francese, mi ha promesso di occuparsi di Satìn dopo il nostro addio.
Neo: Addio? Non restate con lei?
Rama: Non è possibile. Il nostro accordo col Francese è per nostra figlia solamente, mia moglie e io torneremo nel nostro mondo.
Neo: Perché?
Rama: È il nostro karma.
Neo: Lei crede nel karma?
Rama: Karma è una parola, come amore, un modo di dire. Che cosa ci sto a fare qui? Io non ce l'ho col mio karma, gli sono grato, anzi grato per la mia meravigliosa moglie e la mia bellissima figlia, sono doni e io per onorarli farò il possibile.
- Soldato: Abbiamo la conferma Signore, è la Hammer. Un loro impulso potrebbe far fuori tutte le sentinelle.
Lock: E non soltanto quelle. Spazzerà via il nostro sistema difensivo, il porto potrebbe cadere, il rischio è alto.
Soldato: Signore, il porto è già caduto!
Lock: Allora aprite il varco!
- Soldato: Comandante, secondo Lei abbiamo qualche speranza di sopravvivere?
Lock: Non deve chiederlo a me Consigliere. Lo chieda a Morpheus: è lui quello che ha sempre creduto nei miracoli!
- Oracolo: Ecco fatto, il segreto è questo: bisogna usare le mani.
Sati: Perché?
Oracolo: I biscotti, come ogni cosa, richiedono amore.
- Oracolo: Ti ricordi com'eri la prima volta che hai varcato la mia porta? Teso come una corda di violino. E adesso guardati. Sei riuscito a sorprendermi, Neo. E continui a farlo.
Neo: Mi hai fatto qualche sorpresa anche tu!
Oracolo: Mi auguro di averti aiutato.
Neo: Mi hai aiutato ad arrivare fin qui, ma la mia domanda è perché? L'obiettivo qual è? E quando finirà?
Oracolo: Non lo so.
Neo: Non lo sai o non vuoi dirmelo?
Oracolo: Te l'ho già spiegato. Nessuno riesce a vedere al di là di una scelta che non gli è chiara, e intendo proprio nessuno.
- Neo: Perché non mi hai detto la verità?
Oracolo: Non era il momento di dirtela.
Neo: E chi ha deciso che non era il momento?
Oracolo: Lo sai chi. [indica la scritta "Conosci te stesso" al di sopra della porta dietro Neo]
Neo: ...L'ho deciso io...
- Neo: A sentire l'Architetto se io non tornassi alla sorgente Zion stanotte verrebbe distrutta!
Oracolo: Per favore... Sicuramente tu e io non vediamo al di la delle nostre scelte ma quell'uomo non vede al di la di nessuna scelta.
Neo: Perché no?
Oracolo: Perché non è in grado di comprenderle, gli sono estranee. Per lui sono soltanto variabili di un'equazione. Una alla volta ciascuna variabile va calcolata, quindi riconteggiata. Questo è il suo scopo: bilanciare l'equazione!
Neo: E il tuo scopo qual'è?
Oracolo: Io la devo sbilanciare!
Neo: Perché? Che cosa vuoi?
Oracolo: Io voglio la stessa cosa che vuoi tu, Neo! E per ottenerla sono pronta a qualsiasi sacrificio.
Neo: La fine della guerra... Un giorno allora finirà?
Oracolo: In un modo o nell'altro avrà termine!
- Oracolo: Al mondo tutto quello che ha un inizio ha anche una fine! Vedo avvicinarsi la fine. Vedo scendere l'oscurità. Vedo la morte. E tu sei l'unico che può contrastarlo.
Neo: Smith!
Oracolo: Molto presto egli avrà potere sufficiente per distruggere il mondo e temo che non si fermerà lì. Non ha freno. Non si fermerà finché non ci sarà rimasto niente.
Neo: Ma lui chi è?
Oracolo: Lui è te! Il tuo opposto, il tuo negativo, il risultato dell'equazione che tenta di bilanciare se stessa.
Neo: E se non riuscissi a fermarlo?
Oracolo: In un modo o nell'altro Neo, questa guerra è destinata a cessare. Stanotte il futuro di entrambi i mondi sarà nelle tue mani... Se fallirai sarà nelle sue.
- Kid: Signore, non ho finito l'addestramento.
Cap. Mifune: Nemmeno io.
- Trinity: Ripenso sempre a quel giorno sul tetto quando mi hai salvato. Ricordi quello che ti ho detto?
Neo: Hai detto "Mi dispiace".
Trinity: Pessima scelta. Era la mia ultima occasione, dovevo sfruttarla meglio e dire quello che avevo nell'anima. Dirti quanto ero innamorata di te e quanto ero grata alla sorte per ogni momento passato con te. Ma quando ho trovato in me le parole per esprimere quello che sentivo era tardi. Poi sei riuscito a riportarmi in vita, un regalo meraviglioso: un'altra occasione per dirti le cose che desideravo dirti. Baciami, ancora una volta baciami!
- Deus Ex Machina: Che cosa vuoi?
Neo: Pace.
- Deus Ex Machina: E se fallirai?
Neo: Non fallirò!
- Smith: Signor Anderson! Bentornato, abbiamo sentito la sua mancanza. Le piace quello che ho preparato?
Neo: Finirà stasera.
Smith: So che finirà stasera, ho già visto l'esito, per questo gli altri Me stanno venendo qui a godersi lo spettacolo, perché noi tutti siamo consapevoli che sarò io a batterla.
- Smith: Perché signor Anderson? Perché? Perché? Perché lo fa? Perché si rialza? Perché continua a battersi? Pensa veramente di lottare per qualcosa a parte la sua sopravvivenza? Sa dirmi di che si tratta, ammesso che ne abbia coscienza? È la libertà? È la verità? O magari la pace... Non mi dica che è l'amore! Illusioni, signor Anderson, capricci della percezione, temporanei costrutti del debole intelletto umano, che cerca disperatamente di giustificare un'esistenza priva del minimo significato e scopo! Ogni costrutto è artificiale quanto Matrix stessa, anche se devo dire che solo la mente umana poteva inventare una scialba illusione come l'amore! Ormai dovrebbe aver capito, signor Anderson, a quest'ora le sarà chiaro, lei non vincerà, combattere è inutile! Perché, signor Anderson? Perché? Perché persiste?
Neo: Perché così ho scelto.
- Oracolo: Ma tu guarda se questa non è una sorpresa.
L'architetto: Hai giocato una partita pericolosa.
Oracolo: I cambiamenti lo sono, sempre.
L'architetto: Quanto pensi che durerà?
Oracolo: Durerà, finchè durerà. Che ne sarà degli altri?
L'architetto: Quali altri?
Oracolo: Quelli che ancora vorranno uscire.
L'architetto: Ovviamente saranno liberati.
Oracolo: Ho la tua parola?
L'architetto: Scusa, per chi mi hai preso? Per un umano?
- Sati: Tu che pensi? Lo rivedremo un giorno? [parlando di Neo]
Oracolo: Io suppongo di sì. Un domani.
Seraph: Lei ha sempre saputo?
Oracolo: Oh no, no al contrario... Ma ho molto creduto! Ho molto creduto...