«Tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti c'è un luogo in cui non dovresti stare.»
(Tagline del film)
(Tagline del film)
Titolo Originale: "Stay" (2005)
Genere: Film thriller, psicologico
Regia di: Marc Forster
Protagonisti: Ewan McGregor, Naomi Watts, Ryan Gosling
Trama breve: "Stay" è una storia carica di suspence di un coscienzioso psichiatra newyorkese, Sam Foster (Ewan McGregor), e dei suoi febbrili tentativi d'impedire a Henry Letham (Ryan Gosling), un paziente introverso e stravagante, di suicidarsi, cosa che il giovane ha pianificato per la vigilia del suo 21° compleanno. Dietro la storia principali tuttavia, si cela un mistero di gran lunga più inquietante e surreale: l'analisi di Henry inizia infatti ad avere un effetto dirompente sulla realtà di Sam che si ritrova in uno spazio infernale tra la vita e la morte. La sua relazione con Lila, sa fidanzata ed ex-paziente (Naomi Watts) si complica e Sam viene irretito sempre più nella vita di Henry e nel labirinto della sua coscienza...
(Scheda completa)
Frasi celebri
Tristan Rêveur una volta disse: "Se non possiamo vedere il vento, possiamo vedere la volontà del vento". (Oratore)Sai che dice Tristan Rêveur su ciò che è brutto in arte? Dice: "Il brutto è tragicamente più bello del bello, perché documenta il fallimento umano." (Henry)
Ogni giorno curo persone che hanno problemi che non ho avuto personalmente. (Sam)
I tuoi problemi cesseranno e la fortuna presto ti sorriderà. (Lila, leggendo un biscotto della fortuna a Sam)
Per giorni non dico una sola parola. A volte sto in silenzio così a lungo che dimentico come si parla. (Signora Letham)
Non esiste il buono e il cattivo, è il pensiero che li rende tali. (Athena)
Potrei vivere nel guscio di una noce e considerarmi comunque re di uno spazio infinito, se non fosse per certi cattivi sogni. È la battuta che preferisco della tragedia. (Athena)
Henry, guardati intorno: se questo è un sogno, c'è il mondo intero dentro. (Sam)
Dialoghi
- Sam: Mi sono bruciato da solo.
Sam: Ti sei bruciato da solo, perché?
Henry: Facevo pratica per l'Inferno.
- Sam: Hai mai sentito parlare di un certo Tristan Rêveur?
Lila: Si, certo.
Sam: Ti piacciono le sue opere?
Lila: Non le ho mai viste, nessuno le ha viste. Bruciò tutti i suoi quadri prima di uccidersi.
Sam: Si suicidò quindi.
Lila: A 18 anni disse che sarebbe vissuto altri tre anni e poi sarebbe andato a New York e si sarebbe ucciso. Ed è esattamente ciò che fece. Scrisse solo una riga: "Un suicide élégant est l'ultime œuvre d'art". Un suicidio elegante è la suprema opera d'arte.
Sam: Cristo! È l'artista preferito di Henry.
Lila: È ovvio che lo sia.
- Lila: Sai, il giorno in cui l'ho fatto, mi sono portata due lamette nella vasca da bagno. Lo sai perché? Perché sapevo che quando si perde sangue si diventa deboli, e non volevo lasciare il lavoro a metà perché mi era caduta la lametta. Riesci ad immaginarlo? Riesci ad immaginare di odiare la vita a tal punto da volere avere una lametta di riserva ?
Sam: Cosa devo dirgli?
Lila: C'è troppa bellezza per morire. Digli questo. C'è troppa bellezza nel mondo.