Trama del film thriller-horror "Doppia personalità" del 1992 con John Lithgow: frasi celebri, spiegazione, curiosità, colonna sonora e attori del cast.
Doppia personalità (Raising Cain) è un film thriller-horror del 1992 diretto da Brian De Palma ed interpretato da John Lithgow e Lolita Davidovich.
Trama
Jenny, la moglie di un eminente psicologo infantile, è sempre più preoccupata per l'apparente ossessione del marito riguardo l'educazione della loro figlia. La sua relazione adulterina con una vecchia fiamma, però, la induce a trascurare i suoi doveri materni fino a quando una serie di rapimenti locali la costringono ad accettare la possibilità che egli possa tentare a ricreare i terribili esperimenti di controllo mentale del padre psicologo.
Bel thriller psicologico che riprende molto le atmosfere alla Hitchcock, con un Lithgow molto bravo. A essere sinceri bisogna ammettere che il film toppa su alcune cose come le scene di tensione che risultano poco incisive e altre trovate che sembrano stonare con il resto del film. Se il film ti piacerà ti consigliamo di vedere la sezione dedicata ai film sul disturbo della personalità multipla.
Avvertenza [VM14]: Contenuti sessuali, linguaggio volgari, scene intense e di paura.
Spiegazione
Jenny ha una relazione con Jack Dante, rimasto vedovo dopo la morte della moglie gravemente malata. Molti anni prima aveva avuto un rapporto con lui, ma lo lasciò perché non era stato capace di dimostrarle tutto il suo amore. Ora le cose sono cambiate e ha intenzione di lasciare Carter e fuggire con lui. Quando Carter scopre casualmente il loro incontro, la sua follia prende il controllo e inizia a lasciare indizi per incastrare Jack su tutti i crimini da lui commessi. Successivamente, egli tenta di uccidere Jenny facendola affondare in un lago. Lei riesce a scappare e si vede nuovamente con Carter a casa. La piccola Amy sembra essere sparita, così Jenny chiede a Carter dove si trova e scopre che l'ha presa suo padre. Ma Jenny sa che in realtà non può essere vero in quanto è morto da anni.
Carter viene arrestato per tentato omicidio. La polizia incarica la dottoressa Lynn Waldheim per interrogarlo. Waldheim informa la polizia che ha co-scritto un libro col Dr. Nix chiamato "Caino", parla di un ragazzo con disturbo di personalità multipla. Il dr. Nix ha avuto una vasta conoscenza dettagliata sull'infanzia tormentata di Caino, tra cui le registrazioni delle loro sessioni. Tuttavia, alla Waldheim non fu mai permesso di incontrare Caino. Lei sostiene che il dr. Nix ha spassionatamente costretto il proprio figlio per anni a subire gravi abusi per ottenere resoconti di prima mano del suo sviluppo psicologico traumatico e studiare le personalità emergenti. Inorridita, la Waldheim decise di chiudere il progetto.
Durante l'interrogatorio, emerge la personalità di Josh, ovvero quella del bambino di 7 anni. Josh recita una filastrocca e svanisce, dopodiché è Margò ad assumere il controllo. Dà una testata alla Waldheim che sviene, si prende i suoi vestiti e la sua parrucca e lascia l'edificio travestito da lei. Jenny che avrebbe voluto delle informazioni dalla dottoressa, segue i suoi movimenti fino a quando non si rende conto di aver sbagliato persona.
Intanto scopriamo che il dr. Nix (il padre di Carter) è in realtà vivo, e che aveva simulato la propria morte per sfuggire dall'accusa per aver tentato di comprare i bambini. Egli ha adesso una nuova identità e sta lavorando in un centro di ricerca clandestino in Norvegia. Egli usa Carter ed i suoi multipli per procurarsi i bambini in modo da avere un adeguato gruppo di controllo per studiare lo sviluppo delle personalità multiple.
Jenny è in ascensore con Carter (con la personalità femminile di Margò) e quando si apre la porta, vede il dr. Nix con la figlia Amy. Mentre Jenny implora il dr. Nix di restituirle la figlia, Margò trafigge il padre da dietro. Jack arriva con la polizia e miracolosamente riesce a salvare la piccola Amy, mentre di Carter e delle sue personalità non sembra esserci traccia.
Il film si conclude con Jenny e Amy in un parco. Amy scappa nel bosco. Jenny la segue e la trova, la bambina dice che il padre si trovava lì fino a quel momento. Quando Jenny si china per prendere in braccio Amy, Carter appare dietro di lei indossando una parrucca e un vestito; Margò sembra essere la personalità che ha preso definitivamente il controllo del corpo di Carter. Jenny tiene Amy in braccio, ignara che il marito si trovi dietro di lei pronto a ucciderla per prendere il suo posto e assumere il ruolo di madre.
Interpreti e personaggi
John Lithgow (Carter / Cain / Dr Nix / Josh / Margo), Lolita Davidovich (Jenny), Steven Bauer (Jack Dante), Frances Sternhagen (dott.ssa Lynn Waldheim), Gregg Henry (tenente Terri), Tom Bower (sergente Cully), Gabrielle Carteris (Nan).
Curiosità
- Durante la produzione de Il falò delle vanità (1990), Brian De Palma stava studiando sull'idea di un film di suspense ambientato in un parco giochi. Era preoccupato tuttavia, che il ritorno al genere suspense fosse pericoloso per lui, in quanto avrebbe potuto essere considerato come un passo indietro nella sua carriera.
- Questo film è stato il primo di genere suspense/thriller del regista dopo quasi un decennio. Il precedente era Body Double (1984).
- Il ruolo dei cinque personaggi, o personalità (Carter, Caino, il Dr. Nix, Josh e Margo) è andato a John Lithgow, che aveva precedentemente lavorato con De Palma in Obsession e Blow Out. Questo era il loro terzo e ultimo film insieme come attore e regista.
- Il film ha ottenuto un modesto successo al botteghino, incassando 37,1 milioni di dollari in tutto il mondo.
- Terza ed ultima di tre collaborazioni cinematografiche dell'attore Steven Bauer e il regista Brian De Palma. I film sono Scarface (1983), Omicidio a luci rosse (1984) e Doppia personalità (1992).