Psycho (1998): trama e spiegazione

Psycho è un film thriller-horror del 1998 diretto da Gus Van Sant ed interpretato da Vince Vaughn, Julianne Moore e Anne Heche. È un remake di Psyco di Alfred Hitchcock del 1960.

Trama

Marion Crane è una giovane segretaria il cui fidanzato, Sam Loomis, ha dei problemi nel pagare un debito e gli alimenti di sua moglie. Un giorno, un ricco cliente del suo capo compra una casa con 400.000 $ in contanti. Per risolvere i suoi problemi, Marion ruba i soldi e si dirige in California per vivere la sua vita da sogno con Sam. Ma lei si imbatte in una brutta tempesta e si ferma al Bates Motel, dove il proprietario, Norman Bates, vive una vita molto travagliata perché deve seguire la madre malata, la quale vive con lui nella casa sulla collina accanto al motel. Una settimana più tardi, Marion scompare e nessuno riesce a trovare lei e il denaro rubato, nemmeno Sam, sua sorella Lila e un detective privato che è stato assunto per trovare Marion e il denaro vi riescono. Ma un segreto è in attesa di essere scoperto all'interno della casa Bates...

Paese: USA
Durata: 103 min
Voto: 4,6
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Commento

È parecchio difficile che il remake riesca ad essere migliore del film originale, specialmente quando il primo viene da chiunque considerato una perla del cinema thriller-horror. Gli attori sono abbastanza bravi ma l'atmosfera e la tensione che si avvertiva nell'originale non viene raggiunta in questo remake. Strutturalmente è un ottimo film, da meritare anche un 9, ma sappiamo tutti che quel 9 è per Hitchcock. A Van Sant va almeno riconosciuto il merito di avere rinvigorito il ricordo di uno dei grandi classici del genere thriller.

Avvertenza [VM14]: Sono presenti scene violenti, intense e inquietanti, alcune contengono nudità maschile e femminile e ci sono anche contenuti per adulti...

Spiegazione

Nel finale scopriamo che la mamma di Norman Bates non esiste, o meglio esiste solamente il corpo completamente decomposto che lo stesso Norman sposta dalla stanza alla cantina. Le voci di donna che sentiamo provenire dalla casa sono sempre di Norman che presenta una doppia personalità: quella di "bravo" ragazzo e quella di "mamma assassina". È sempre stato lui ad uccidere prima Marion e poi il detective privato indossando una parrucca e la vestaglia che era di sua madre.
Alla fine aggredisce Sam Loomis (il fidanzato di Marion) e Lila, la sorella di Marion che si erano finti interessati ad alloggiare in quel motel per indagare. Il ragazzo riesce a salvare Lila dopo una furiosa lotta con il maniaco.
Secondo il psichiatra che ha analizzato lo stato di salute di Norman, si trova in questa situazione perché ha ucciso la madre e il suo nuovo marito per un attacco di gelosia. Sentendosi in colpa ha cercato di farla "rivivere" dentro di lui, oltre a prendere il suo corpo dalla tomba e mummificarlo come ha fatto con gli uccelli. L'essere stato scoperto ha però causato un trauma irreversibile nella psiche di Norman: la personalità della madre ha ormai preso il sopravvento sulla sua, e nell'ultima scena si sente la voce di Norma Bates dire che farà di tutto per non essere incolpata dei delitti commessi dal figlio.
Intanto viene ritrovata l'auto di Marion che si trovava in fondo al laghetto...

Interpreti e personaggi

Vince Vaughn (Norman Bates), Julianne Moore (Lila Crane), Anne Heche (Marion Crane), Viggo Mortensen (Samuel Loomis), William H. Macy (Milton Arbogast), Robert Forster (Docteur Fred Simon), Philip Baker Hall (Sceriffo Al Chambers), Anne Haney (Eliza Chambers), Chad Everett (Tom Cassidy), James Remar (poliziotto), Flea (Bob il commesso).

Curiosità

- Il motel è lo stesso utilizzato nel film originale ma è stato rimordenato sia all'esterno che all'interno. La casa costruita per il remake si trovava di fronte a quella dell'originale, rimasta in piedi come attrazione turistica.

- Nel suo film Hitchcock avrebbe voluto iniziare con uno zoom panoramico che partiva da sopra i palazzi della città ed entrava nella stanza di Marion. Non poté farlo per i limiti tecnici dell'epoca, così si accontentò di panoramiche e dissolvenze. Gus Van Sant, invece, ha potuto realizzare l'idea di Hitchcock.

- Il regista Gus Van Sant appare mischiato nella folla quando Marion sta entrando nell'ufficio dove lavora. Nel film originale anche il regista Alfred Hitchcock appariva nello stesso punto.

- Durante la lavorazione, Gus Van Sant si portava dietro un lettore DVD con il film originale del 1960, per ripassarsi la lezione. Quando notava un errore (come una porta aperta senza chiave), Van Sant decideva di riproporre il medesimo errore nel suo film.

- Anche se questo remake è stato stroncato dalla critica, è piaciuto molto alla figlia di Alfred Hitchock.

- A Laura Linney era stato offerto il ruolo di Marion Crane, ma rifiutò per lavorare a The Truman Show (1998). Anche Nicole Kidman si rifiutò per lo stesso ruolo, mentre Drew Barrymore è solo stata presa in considerazione.

- È stato girato in sei settimane, proprio come l'originale Psyco (1960).

- Il remake è stato accolto con disapprovazione universale; il regista Alexander Payne non riusciva a immaginare Psyco (1960) a colori, perché lo riteneva molto più agghiacciante in bianco e nero.

- Il cast film include un premio Oscar: Julianne Moore; e quattro candidati agli Oscar: William H. Macy, Robert Forster, Gus Van Sant e Viggo Mortensen.

- Sam Loomis è anche il nome del protagonista di "Halloween", interpretato da Jamie Lee Curtis.

- Anne Heche non aveva mai visto l'originale di Psyco (1960), prima di essere lanciata come Marion Crane.

Colonna sonora

1. Put It On (Sourcerer)
2. Living Dead Girl (Rob Zombie)
3. Indian Love Call (Slim Whitman)
4. What We Do Is Secret (The Germs)
5. On the Sunny Side of the Street (Jo Stafford)
6. Weepy Donuts (Bill Frisell and Wayne Horvitz)

Frasi celebri

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Il film rimanda al film originale del 1960, in quanto i dialoghi sono identici.