Il castello (The Last Castle) è un film drammatico del 2001 diretto da Rod Lurie ed interpretato da Robert Redford, James Gandolfini, Mark Ruffalo e Delroy Lindo.
Trama
Il generale Eugene Irwin è un eroe del Vietnam, una vera leggenda dell'esercito americano, ma per aver disobbedito a un ordine ingiusto viene processato e degradato dalla corte marziale a scontare una pena di 10 anni in un carcere militare di massima sicurezza. Il carcere è diretto da un suo grande ammiratore, il colonnello Winter, che cambia subito opinione dopo l'accoglienza. Il rispetto iniziale che aveva nei confronti del generale per il suo glorioso passato si trasformerà prima in rancore e poi in ostilità... viceversa aumenterà quello fra il generale e gli altri detenuti.Commento
Un film veramente ottimo e con un bellissimo messaggio dentro: il rispetto e la dignità umana vengono sottolineate spessissimo in questa pellicola. Robert Redford è magistrale, un insieme di carisma, personalità e ingegno!Avvertenza [VM14]: Linguaggio volgare.
Spiegazione
Interpreti e personaggi
Robert Redford (tenente generale Eugene Irwin), James Gandolfini (colonnello Winter), Mark Ruffalo (Yates), Steve Burton (capitano Peretz), Delroy Lindo (generale Wheeler), Paul Calderon (Dellwo), Jeremy Childs (Cutbush), Clifton Collins Jr. (caporale Ramon Aguilar), Robin Wright (Rosalie Irwin).Curiosità
Alcune curiosità contengono spoiler.- Il film ha vinto il premio "Best Fire Stunt" ai World Stunt Awards del 2002, per la scena in cui sei carcerati vengono travolti dal fuoco scaturito dalla bomba che loro stessi stavano preparando, dopo che questa è stata colpita da un colpo di fucile da una delle guardie.
- Originariamente il Colonnello Winter (James Gandolfini) doveva fumare sigari. Gandolfini supplicò il regista Rod Lurie di abbandonare l'idea perché sentiva che il fumare sigari avrebbe ricordato troppo al pubblico Tony Soprano, il suo ruolo nella serie tv I Soprano.
- Quando Irwin viene punito ed è costretto a spostare un enorme mucchio di pietre, a Robert Redford è stato offerto di sostituire le pietre con repliche di scena, ma l'attore ha scelto di trasportare vere rocce per rendere la sequenza più realistica.
- La trama del film finito ha invertito e cambiato totalmente i ruoli del Generale Irwin e del Colonnello Winter rispetto alla sceneggiatura originale di David Scarpa. Mentre sia la sceneggiatura che il film iniziano presentando Irwin come personaggio principale e Winter come l'antagonista, Scarpa aveva scritto gli atti 2 e 3 del film per dimostrare che in realtà Winter era un uomo buono e Irwin era invece un tiranno violento che aveva brutalizzato gli altri detenuti costringendoli ad unirsi alla sua crociata per sbarazzarsi del Colonnello. La sceneggiatura è stata riscritta quando Robert Redford ha firmato per il film, con Irwin che diventa il nobile eroe che si ribella contro il crudele tiranno Winter.
- James Gandolfini era riluttante ad accettare il ruolo del Colonnello Winter perché non capiva la storia e non aveva mai prestato servizio militare. Ha finito per accettare il ruolo in gran parte per la forza tramessa da un lungo discorso pronunciato da Winter nella sceneggiatura originale e che ironicamente è stato completamente tagliato dalla versione finale del film.
- Una delle medaglie sull'uniforme del generale Irwin (che indossa quando arriva alla prigione) è la Medaglia d'Onore, la più alta onorificenza dell'esercito statunitense che premia atti di estremo coraggio in combattimento. E' quella di colore blu nella parte superiore delle decorazioni sulla giacca.
- Robert Redford in un primo momento ha avuto problemi con il suo saluto; ci sono voluti circa 20 tentativi affinché lui lo eseguisse correttamente nela scena in cui, ironia della sorte, è il suo personaggio che lo sta insegnando ad Aguilar (Clifton Collins Jr.).
- Le locandine del film che mostravano une bandiera americana capovolta, dopo gli attentati dell'11 settembre 2001 sono state sostituite con altre che ritraevano i volti del cast.
- Mark Ruffalo ha eseguito di persono le sue scene di stunt durante la sequenza della battaglia con l'elicottero.
- Al regista Oliver Hirschbiegel è stata offerta l'opportunità di dirigere il film, ma ha rifiutato.
- Durante le pause tra una ripresa e l'altra James Gandolfini ha spesso giocato a scacchi, elemento che ricorreva anche nel film, mentre Robert Redford ha letto un dizionario e giocherellato con una palla da baseball e un pallone da football.
- Quando Irwin mostra le foto di suo nipote sul muro della sua cella in realtà sono le foto di Hunter Lurie, figlio del regista Rod Lurie.
- Winter (Gandolfini) e Yates (Ruffalo) sono i nomi di due campioni di scacchi britannici.
- Il film costato 72 milioni di dollari si è rivelato un flop incassando in tutto il mondo appena 27 milioni di dollari, di questi 18 provenienti dal box office statunitense.
Colonna sonora
- Chiseled in Stone (Dean Hall)
- Goldberg Variations, BWV 988 (Johann Sebastian Bach)
- Sonata in B Flat Major (Michael Lang)
- Concerto for Oboe, Violin, Cello and Orchestra in D Major (Budapest Strings)
- Ante Up (Robbing-Hoodz Theory) (M.O.P.)
- Symphony No. 40 in G Minor, K 550 (Wolfgang Amadeus Mozart)
- Get Behind the Mule (John Hammond)
- Soul Searching (Soul Hooligan)