«Signor Di Noi vuole accomodarsi un momento in ufficio? È una semplice formalità...»
(Doganiere)
(Doganiere)
Titolo Originale: "Detenuto in attesa di giudizio" (1971)
Genere: Film drammatico, carcerario
Regia di: Nanni Loy
Protagonisti: Alberto Sordi, Lino Banfi
Trama breve: Il geometria italiano Giuseppe Di Noi ha vissuto gli ultimi anni della sua vita in Svezia. Decide di fare ritorno in Italia, il suo amato paese natale, per una vacanza con la moglie e i figli. Quando arriva al confine viene imprigionato senza nessun apparente motivo, beh stiamo parlando del sistema italiano da sempre sbagliato sia oggi che negli anni '70. Inizia così un incubo per l'ingenuo uomo, dalle serene vacanze alla prigione privato di ogni libertà; inoltre verrà trasferito da una prigione all'altra e, sarà soggetto a umiliazioni e violenze.
(Scheda completa)
Frasi celebri
[Lasciando il cantiere in Svezia] Vado in Italia! Vado in Italia! (Giuseppe Di Noi)Signor Di Noi vuole accomodarsi un momento in ufficio? È una semplice formalità... (Doganiere)
Ma come è possibile che potete fare quello che fate?! (Giuseppe Di Noi) [In carcere mentre viene chiuso in cella]
Ma chi è sto Franz Kaltenbrunner? Io non ho mai avuto a che fare con i tedeschi... aaaah sì, forse durante la guerra nel '43. Una volta ai castelli romani c'hanno fermato a un posto di blocco... E c'era quel tedesco che m'ha perquisito e m'ha sbattutto dentro a una stalla, e m'ha dato un sacco di botte. Vuoi vedere che è lui Franz Kaltenbrunner? Fosse morto per le botte che m'ha dato! (Giuseppe Di Noi) [Pensieri dopo aver scoperto di essere accusato della morte di un certo Franz Kaltenbrunner]
Diciamo la verità, è buono! Anche mamma lo faceva così, quand'ero bimbo... (Giuseppe Di Noi) [In carcere mentre mangia un'orrenda minestra con baccalà]
[Lungo il percorso verso l'ufficio del giudice all'interno del carcere] Di Noi dal giudice! ...Di Noi dal giudice! ...Di Noi dal giudice! (Guarda carceraria)
Tutto a posto! Ha fatto una buona vacanza? (Doganiere) [Rivolto a Giuseppe Di Noi all'uscita dall'Italia]
Dialoghi
- Giuseppe Di Noi: Scusi secondino...
Guardia carceraria: Secondino una cippa di cazzo: superiore!
Giuseppe Di Noi: Superiore? E a chi? A me?
- Funzionario carcerario: Signora Di Noi, suo marito non è più nel carcere di San Vittore ma è stato trasferito in quello di Regina Coeli.
Ingrid Di Noi: Ma non c'è più neppure a Regina Coeli, è stato trasferito!
Funzionario carcerario: E dove?
- Giuseppe Di Noi: Cos'è questa puzza?
Guardia carceraria: Non la riconosce? È la minestra: come ce la danno noi la restituiamo.