«Un destino imprevisto, un futuro inimmaginabile. Ogni supereroe ha un inizio...»
(Tagline della serie TV)
(Tagline della serie TV)
Titolo Originale: "Smallville" (2001-2011)
Genere: supereroi, azione, fantastico
Regia di: Alfred Gough e Miles Millar
Protagonisti: Tom Welling, Allison Mack, Michael Rosenbaum, Kristin Kreuk
Trama breve: Nel 1989 una grande pioggia di meteoriti distrusse la maggior parte della città di Smallville, Kansas. Questo evento ha portato Jonathan e Martha Kent ad ottenere quello che hanno sempre voluto, un figlio, che chiamarono Clark. Nel 2001, il loro figlio è un ragazzo sano e forte, con due migliori amici, Pete Ross e Chloe Sullivan, e una cotta per la ragazza più sexy della scuola, Lana Lang, per non parlare di una nascente amicizia con il futuro rivale Lex Luthor. Ma i suoi genitori non gli hanno ancora detto la verità: lo hanno trovato all'interno di una navicella spaziale, lo stesso giorno della pioggia di meteoriti.
(Scheda completa)
Frasi celebri
[A Lex] I Luthor non hanno paura. Non possiamo permetterci quel lusso. Siamo dei leader. Hai un destino, Lex. Non andrai mai da nessuna parte se tieni gli occhi chiusi! (Lionel)Non mi sono tuffato per salvare Lex, sono stato investito a 100 km all'ora. Trovi che sia una cosa normale? Darei tutto quello che ho per essere normale! (Clark)
[A Clark] Hai salvato altre vite sulla strada di casa? Continua così e potrai farla diventare la tua carriera. (Lex)
Mi ha detto che la vita ha a che fare col cambiamento. Qualche volta è doloroso, qualche volta è bello ma il più delle volte è entrambe le cose... (Lana)
[A Lionel] Fai attenzione papà, stai diventando emotivo. Potresti concedermi la rivincita. O hai paura di non poter battere tuo figlio di nuovo? (Lex)
[A Clark] Mi spiace. Di queste cose se ne occupa Chloe di solito. Io mi occupo di ragazze, di football e di cose che riguardano i ragazzi in generale, è lei quella che ha a che fare con le "Storie Inspiegabili". (Pete)
Questo è quello che amo delle feste studentesche: le persone si incontrerebbero ovunque purché ci sia alcool comprato illegalmente e la possibilità, anche se piccola, di rimorchiare. (Chloe)
[A Lana] È la migliore serata che io abbia mai passato con una ragazza con la quale non esco. (Clark)
La vita è un viaggio, Clark; non voglio attraversarla seguendo una mappa. (Lex)
Non voglio fare buone cose. Voglio fare grandi cose. (Lex)
Non mi interessa il passato... credo nel potere di ripartire da capo. (Lex)
Un uomo si misura dalla qualità dei suoi amici. (Lex Luthor)
Sai, solo perché passi molto tempo con una persona questo non significa che ne conosci i segreti più oscuri. (Chloe)
Ecco quello che si può dire di Clark Kent: non è sempre a tua disposizione quando lo vuoi... ma c'è sempre quando ne hai bisogno. (Lana)
Questa, amico mio, è la chiave per dominare. Non solo sapere di avere ragione ma convincere gli altri che ce l'hai. Se sei in grado di farlo, il mondo è ai tuoi piedi. (Lex)
Puoi imparare un sacco di cose dalle persone che odi. (Lex)
Fidati, Clark. La nostra amicizia diventerà materiale da leggenda. (Lex)
A volte, accettare il proprio destino, è il solo modo di maturare... (Clark)
[Ai Kent] Okay, questa non è una domanda ufficiale e non voglio che la prendiate nel modo sbagliato... ma vostro figlio è sempre stato così strano? (Chloe)
Io lo so che mi desideri. Perché non ti lasci andare? Coraggio, non sei fatto di legno... o invece sì? (Lana)
[A Clark] Ma che ti danno da mangiare alla fattoria? (Lex)
La grandezza è un'aria rarefatta che bisogna imparare a respirare. (Lionel)
Non si deve mai arrivare alle spalle di qualcuno che ha una fiamma ossidrica in mano! (Johnatan)
[A Clark] Quando mio padre morirà, al suo funerale verranno i potenti. Quando morirà il tuo, verranno i suoi amici. (Lex)
L'antipatia è compresa nel prezzo o è un accessorio!? (Lex a Carrie Castle che cercava di aggiustarsi la macchina)
Clark, molla pure se vuoi, ma ricorda che mollare è un'abitudine difficile da perdere. (Jonathan)
Clark, l'amore non ha a che fare con la sicurezza ma col rischio. A meno che tu non sia disposto a metterti in gioco, non lo saprai mai. (Lex)
A volte la persona giusta è proprio lì davanti ma tu non te ne accorgi. (Lana)
Qual è il tuo problema, Clark? Hai qualche sorta di complesso del salvatore? Se sono nei guai, mi vieni a salvare ma, a parte questo, resti emotivamente non disponibile. (Chloe)
[A Clark] Guarda le stelle, Clark. Qualcuna di loro si è spenta da migliaia di anni ma la loro luce ci raggiunge solo adesso. Il passato ha sempre influenzato il presente. Io non posso cambiare questo. Posso solo tentare di capire. (Lex)
Mi sono innamorato di te dalla prima volta che ti ho vista, e mi innamorerò di te ogni volta che ti rivedrò (Whitney)
Clark Kent, l'uomo del mistero. Credevo di conoscerti, ma non fai che sorprendermi. (Chloe)
Tu sei solo un piccolo uomo e il destino di tuo figlio è troppo grande perché tu possa capirlo! (Roger Nixon)
Clark Kent inizia un discorso sull'importanza di dire la verità e, quando dovrebbe essere lui ad aprirsi, tutto diventa improvvisamente un mistero impenetrabile. (Lana)
Hai ragione Clark, nascondere la verità allontana le persone. (Lana)
Da che pianeta viene questo ragazzo e cosa ne ha fatto di Clark? (Chloe)
Ti presento quel grande mistero che è Clark Kent. Un po' "cavaliere dalla scintillante armatura", un po' "da dove vieni, scusa?"! (Chloe)
Lex, ti sento sorridere compiaciuto fin da qui! (Lionel)
Wow! Clark Kent figura sulla lista nera del preside... C'è sempre una prima volta! (Pete)
Dai, Clark, sono il re degli squilibri familiari! (Lex)
Per il passato non posso fare niente, ma per il futuro posso ancora fare qualcosa. (Clark)
Nella vita, la via verso l'oscurità non è un lampo, ma un lungo viaggio. (Lex)
Che rabbia! Avrei dovuto capirlo subito. Solo Chloe Sullivan riesce ad innamorarsi di uno che si divide in due. Non lo so... qual è il mio problema? Ho un cartello al collo che dice "Calamita per mutanti"? (Chloe)
Mai innamorarsi di un uomo che vuole salvare il mondo! (Chloe)
L'altruismo non è nei tuoi cromosomi, Lex. Puoi credermi. (Lionel)
Stai facendo quella cosa con gli occhi? Una volta cerca nel prato dietro casa mia. C'ho sepolto un barattolo di monetine da piccolo: mai più trovate! (Pete)
I miei sentimenti per Clark sono così antichi che si sono fossilizzati! (Chloe)
Mi sono sempre chiesta: come mai uno che è più ricco di Criso, non può permettersi un parrucchino? (Chloe)
Non saresti un Luthor se qualcuno non provasse a ucciderti. (Lionel)
[Lettera di Chloe] Voglio confidarti un segreto. Non sono come tu credi. Anzi, la mia maschera è pessima a tal punto che sono sorpresa che tu ti sia lasciato ingannare. Io sono la ragazza dei tuoi sogni travestita da migliore amica. A volte vorrei strapparmi la maschera come ho fatto al ballo di primavera, ma non posso perché ti spaventeresti e fuggiresti di nuovo. Perciò ho deciso che è meglio vivere con questa bugia che rivelarti i miei sentimenti. Mio padre mi ha detto che ci sono due tipi di ragazze – quelle che con il tempo si dimenticano e quelle che invece si apprezzano. Io spero di essere tra quest'ultime. Posso non essere la persona che ami oggi, e per il momento ti lascerò andare, sperando che un giorno tornerai da me. Perché vale la pena aspettarti. (Chloe)
Dice: "Questo è Kal-El di Krypton, nostro figlio appena nato, la nostra ultima speranza. Proteggetelo e liberatelo dal male." (Dr. Swann)
Non troverai la risposta guardando le stelle. La troverai guardando in profondità dentro di te. Sarai tu a scrivere il tuo destino, Kal-El. (Dr. Swann)
Credi che esistano davvero gli alieni? (Lex)
Clark, nessuno di noi riesce veramente a capire il gentil sesso. Per questo ci affascina così tanto. (Lex)
Tra la verità e la follia scorre la goccia di un ruscello. (Lex)
Ora sta giocando nel mondo reale, signorina, bisogna dare per avere. (Lionel a Chloe)
Signor Luthor, non so che tipo di interesse lei abbia per Clark, ma può prendere la sua offerta e ficcarsela nelle costose tasche dei suoi pantaloni. (Chloe a Lionel)
Ho cercato in tutti i libri, da Socrate a Shakespeare, con la speranza di trovare le parole per descrivere il sentimento che lega Helen e Lex, ma mi sono reso conto che non esistono parole quando hai qualcosa di vero, tu ci credi, e corri anche dei rischi, sei disposto a sacrificare qualunque cosa pur di non perderlo, non importa quanto costerà. (Clark al matrimonio di Lex)
Ho sempre lottato contro il mio destino, cercando di non diventare come mio padre. Ma per quanto tentiamo di cambiare, la nostra natura finisce per dominarci. (Lex)
Ho sfidato la mia natura e ho fatto quello che un Luthor non farebbe mai: ho confessato il mio peccato, sperando che mi perdonasse. (Lex)
È il destino Clark, è inevitabile, ma quando arriva ti sorprende sempre. (Chloe)
Le persone sono assai più deboli quando sono in collera. (Lionel)
L'amore purtroppo rende cieche anche le menti più brillanti. Non guardiamo perché non vogliamo vedere. Ma quando l'amore finalmente svanisce, vediamo il volto chi amavamo con chiarezza. E così ci vengono rivelati tutti i suoi difetti, le sue debolezze e i suoi segreti. (Lionel)
Lo sai, Helen? Le vedove nere sono fra i più temibili predatori, ma ogni predatore è destinato ad essere a sua volta una preda. (Lionel)
Il peggior peccato della vecchiaia è dimenticare le tribolazioni della gioventù. (Lionel)
Ho organizzato questo test per verificare con i miei occhi se fossi un uomo o un mito, e chiaramente sei l'uno e l'altro. (Morgan Edge a Clark)
Abramo stava per sacrificare suo figlio Isacco perché Dio glielo aveva ordinato. Tu che scusa avevi? (Lex)
Tutti dobbiamo affrontare il nostro lato oscuro prima o poi... (Clark)
Clark ha più facce di un dodecaedro! (Chloe)
Clark, la mia definizione di escursione è finita 2 miglia fa! (Pete)
L'unica abilità che ho è giocare in borsa e innamorarmi della donna sbagliata. (Lex)
Lex... quando si è ricchi, non si è pazzi. Si è eccentrici. (Lionel)
Non sottovalutare il valore dei pazzi e degli eccentrici, ogni re Artù a bisogno del suo merlino. (Lionel)
La grandezza è un'aria rarefatta che bisogna imparare a respirare. (Lionel)
I critici sono amici che ci mostrano gli errori. (Lex)
La memoria svanisce, ma un motore di ricerca non dimentica. (Perry White, giornalista)
[A Clark] Da qualche parte dovrai pur venire, non credi? Non sarai mica precipitato dal cielo! (Lana)
Tu e la mamma non mi avete trovato per caso. Siete stati scelti. (Clark)
È la cura americana per il dolore. La tragedia si può superare se si trova il modo di commercializzarla! (Clark)
Pensi di conoscere le persone e invece... la loro umanità è solo una facciata. (Lex)
Chiunque abbia detto che la lontananza rafforza l'amore, evidentemente non ha conosciuto voi due! (Pete)
C'è qualcosa che non mi dici? ...ha a che fare con le sette settimane della mia vita che non ricordo? (Lex)
Non sono speciale. Sono diverso. (Clark)
Benvenuti alla mostra di Lionel Luthor. Al prossimo piano, vittime, sicofanti e tagliagole! (Chloe)
Esci una volta con questa ragazza e già ti si infila in camera da letto... mette le sue fotografie sexy nel tuo armadietto... in pratica chiede ai tuoi di fissare la data delle nozze. Qual è il tuo segreto, Clark? (Lex)
Noi siamo su questa Terra per una ragione, Clark. Il nostro compito è scoprire qual è questa ragione. E qualche volta non possiamo farlo da soli. (Lionel)
Come ha detto il poeta tedesco Rilke: "Non puoi giudicare una persona dall'ultima conversazione che ci hai fatto... devi valutare l'intero rapporto che hai avuto con lui." (Lex)
Il professor Willowbroock pensa che io sia Naman... e Jor-El pretende che io sia una specie di guerriero kryptoniano. Io voglio solo essere Clark Kent. (Clark)
Ho sempre cercato di insegnartelo, Lex... il diavolo è nascosto nei dettagli. Se non fai attenzione a tutti i dettagli, vince lui. (Lionel)
Non l'ho fatto per te, Lex. Sono venuto perché era giusto farlo. La nostra amicizia è finita. (Clark)
Sono una calamita per cani smarriti e ragazzi nudi... Ok, detto così suona male. (Lois)
Sai, non dovresti ferire chi non puoi uccidere. (Lex)
Immagino che l'educazione imponga un colpo di tosse per farle sapere che sono qui... (Lionel)
Il motivo per cui ti amo non si vede in uno specchio. (Jason a Lana)
In futuro limitiamo le nostre conversazioni a un "ciao". (Clark)
Bene, ma questo ancora non spiega perché indossi solo la mia maglietta da football! (Clark)
Se le spezzerai il cuore, tornerò e ti spezzerò le gambe! (Lois)
Passo tanto tempo a nascondere chi sono, che a volte mi sento due persone separate. (Clark)
Se sono capace di mandare un colpevole in prigione, magari posso liberare un innocente! (Lex)
Se c'è qualcosa che ho imparato è che se si perde qualcosa la si può ritrovare. (Lex)
Una cosa che ho imparato è che non siamo destinati a seguire le orme dei nostri genitori. (Clark)
Toc toc! Dovresti cominciare a pensare di mettere una porta. Forse è un'usanza cittadina, ma da dove vengo io apprezziamo un po' di privacy! (Lois)
Io non sto affatto cercando di avvicinarmi a Dio, sto cercando di risolvere gli enigmi che ha preparato per me. (Lex)
Il solo fatto di avere lo stesso sangue nelle vene non significa essere una famiglia. Guarda noi, Clark. Io sono il frutto del seme di mio padre, gli serviva un erede. Ma i tuoi genitori ti hanno scelto per amore. Scambierei la mia famiglia con la tua subito. (Lex)
Mantenere dei segreti porta sempre guai. Non so se sia più difficile essere quello che mantiene il segreto o quello che viene ingannato. (Chloe)
Tutti i pezzi erano là, solo che ero accecato dall'amicizia: un fattore che ora è stato rimosso dall'equazione. (Lex)
Devo riconoscerlo, gente. Tenere segreta una cosa del genere deve aver richiesto un'impressionante capacità di mascherare la verità. Può darsi che i Kent e i Luthor abbiano qualcosa in comune, dopotutto... (Lex)
Ha sempre avuto ragione su di me, signor Kent. Sono io il cattivo della storia. (Lex)
Kal-El, sei andato molto lontano. Un viaggio è finito e un nuovo viaggio sta per iniziare. Ben tornato a casa, figlio mio. (Jor-El)
Io non sono nato a Smallville. In realtà non sono nato nemmeno in questa galassia. (Clark)
Se gli umani fossero come te, il mondo sarebbe migliore. (Chloe)
La felicità è una creatura sfuggente, non è così? Tutti la desideriamo, ma in pochi riescono a trovarla. (Lex)
Non dimenticate che ho 18 anni, e sono innamorato di Lana da quando ne avevo 7, quindi non è che ho corso troppo! (Clark)
Allora, ho appena visto Lana che correva via, ma che ci faceva lei qui alle sei e mezzo del mattino? ...Oh... (Chloe)
Il mondo non ha scelto di aver bisogno di eroi, ma purtroppo è così. (Chloe)
Non c'era bisogno che giocassi a baywatch, chiaro bastoncino di pesce? (Lois)
Sai cosa c'è di peggio della paura di dire la verità, Kent? La paura di scoprirla. (Milton Fine)
Non si dà inizio ad una partita che non si può vincere. (Milton Fine)
Non pubblicò l'articolo, ma non importa: ero entrata nel seminterrato dei miei sogni, comunque il seminterrato del Daily Planet, il giornale di re, presidenti e primi ministri... per non parlare di futuri supereroi. Per come la vedo io, ormai non posso andare che su, su... sempre più su! (Chloe)
Tutti abbiamo bisogno di credere negli eroi, ma anche i migliori sono lontani dalla perfezione. (Lex)
[A Clark] Riguardo alla lap dance non parlarne con nessuno o la tua abajour di Winnie Pooh farà una brutta fine! (Lois)
Lex Luthor è il Leonardo Da Vinci della malvagità. (Chloe)
Credevo di essere l'ultimo figlio di Krypton... e invece sbucate da tutte le parti! (Clark)
Lei non sa nulla degli umani. È vero, a volte sono meschini e disonesti e si tradiscono a vicenda, ma il più delle volte sono onesti e leali e darebbero la vita per proteggere chi amano. Anche se è di un altro pianeta. (Clark)
[Jor-El] Era un violento dittatore. Governò su Kripton seminando terrore, morte e distruzione. Tutti quelli che erano contro di lui furono sbattuti in prigione, persino il grande eroe del popolo: Zod, forse l'unico in grado di impedirgli di distruggere il pianeta. Miliardi di persone persero la vita, ma lui fece in modo che il suo unico figlio sopravvivesse, cosicché un giorno potesse conquistare la razza umana e ricreare Kripton sulla Terra. (Milton Fine/Brainiac)
[A Chloe] Per il professor Fine gli umani erano insignificanti e inaffidabili... Si vede che non ti conosceva! (Clark)
I grandi leader si distinguono perché sanno vedere oltre i confini, e sanno bene come sorpassarli. Mai fermarsi, mai arrendersi. La sconfitta non è un'opzione. (Lex)
Il tuo gioco dovrà passare dalla difesa all'attacco, perché un giorno o l'altro Lana farà le domande giuste alle persone sbagliate. (Chloe)
Bob ha un debole per me... be', una parte di me! (Lois)
Quando mi chiedevi se credevo nella vita su altri pianeti, non hai idea di quanto lo trovassi ironico. (Clark)
Dalla nascita sono stato marchiato dai peccati di mio padre! (Lex)
Ok, McFly, vuoi cominciare dal come o dal perché? (Chloe)
Sarebbe una fortuna se un giorno capitasse qualcuno onesto come Clark anche a me. (Lois)
Voi siete la versione del Kansas di Ken e Barbie, solo che sembra che uno abbia un lato strano no? (Chloe)
A quanto pare sono di nuovo la tua aiutante... Credevo di essere stata sostituita con l'ultima versione in pelle! (Chloe)
Non riesco a capire: se fosse kryptonite rossa non faresti le pulizie, e se fosse argentata avresti paura che quel forcone ti inseguisse per trasformarti in un kebab. (Chloe a Clark)
Tutti attraversiamo delle temporanee crisi d'identità prima o poi nella vita. E a Smallville è come un rito di passaggio. (Chloe)
Dove te ne vai Romeo? In un motel con i letti che vibrano? (Lois)
L'Inferno si sta congelando e nessuno me lo dice? (Chloe)
[ A Lois] A volte penso che non mi conosci affatto. E altre invece che mi conosci più di tutti. (Clark)
Se Zod è così malvagio come tu pensi che sia, è facile capire perché ha scelto Lex! (Lionel a Clark)
Se ci fosse un modo per salvare tutti quelli che ami... non rischieresti la vita? (Clark)
La domanda nasce spontanea: se neanche la spada laser di Obi-Wan può scalfire la tua superpelle, come ci è riuscito un rampicante? (Chloe)
Più grande è la fiducia, più grande è il tradimento. (Lex)
Credo che Lex Luthor sia sospetto anche a casa sua, appena sveglio! (Chloe)
Anche se ti leggessi l'elenco telefonico diresti che sto mentendo! (Lex a Clark)
Dovrei indossare una maglietta con scritto "Se avete dei segreti, non me li dite"! (Chloe)
No, non mi sento bene Clark! Io credo di amare Oliver... Non so tu come hai fatto a lasciare andare Lana se ti sentivi come me... se adesso lui mi dicesse che viene da Marte ti giuro che troverei il modo di considerare la cosa un punto a suo favore! (Lois)
La risposta deve essersi dissolta nell'abisso della mia cosiddetta anima. (Lex)
Credevi davvero che ti avrei lasciato qui!? Allora non mi conosci affatto! (Lex a Clark, dopo averlo liberato dalle macerie)
Quando [Lex] mi ha tirato fuori da quelle macerie, io ho visto per un attimo chi non vedevo da anni: il mio amico. (Clark)
E se parte di ciò che Lex è oggi... fosse colpa mia? Se l'avessi abbandonato troppo presto? (Clark)
La tua forza più grande è forse anche la tua più grande debolezza: la speranza. (Martha a Clark)
A giudicare da questo suono allucinante... e dallo spettacolo delle luci psichedeliche... c'è qualcosa di grosso dietro quella porta, e non sono i Pink Floyd! (Lois)
Sono stato salvato dalla morte due volte. Tutte e due le volte grazie a un membro della famiglia Kent. Non sono un uomo che crede alle coincidenze. Presto o tardi scoprirò la verità: sei la salvezza, o sei il pericolo? (Lex)
Le persone vedono solo quello che credono possibile. (Clark)
Non tiro fuori un fumetto da quando eravamo amici, cioè da quando le cose erano bianche o nere. Adesso so che il Bene e il Male sono grigi, e le storie hanno perso la loro magia. (Lex a Clark)
Nel mondo dei fumetti, se il tuo destino è salvare l'umanità, dovrai rimanere da solo. (Lex)
Se credo in qualcosa non cambio idea, anche se tutto il mondo dice che sbaglio. (Lex)
I Luthor sono fatti per sopravvivere. (Lionel)
Nessun uomo è un'isola chiusa in se stessa. (Lionel)
Riesci bene ad ingannare le persone che hai intorno e forse anche te stesso, ma non me. (Lionel)
Che cos'è più forte, Clark? Il suo odio per me, o l'affetto che ha per te?. (Lex)
La cosa buffa delle ossessioni è che sopravvivono a tutto. Anche all'amore. (Lex)
Il debole va sacrificato per salvare il bene superiore. (Zor-El)
Se credi che il trucchetto di accogliermi a petto nudo con tutti quei muscoli levigati funzioni... hai proprio ragione... (Lois)
Allora... fra le tante notti passate insieme tra i lavarsi i denti e il coccolarsi tra le lenzuola non hai mai trovato un momento per dirmi che ti aggiri per le strade vestito di pelle verde con un bell'arco? (Lois)
[a Oliver]: Magari sarò solo egoista, ma non voglio stare in pensiero per te tutte le notti e non sarei brava a gestire la storia della doppia identità... io non posso condividerti con il resto del mondo. (Lois)
La verità può essere facilmente manipolata. (Lionel)
Sicuramente ci sono stati momenti in cui Re Artù si è pentito di aver estratto la spada dalla roccia, ma non ha mai rinunciato alla sua Ricerca. (Lex a Lionel)
Non era un caso che il giorno della pioggia di meteoriti ci trovassimo a Smallville. (Lex a Lionel)
C'è solamente una persona di cui ti fidi: te stesso. Sono stato cresciuto nella tua ombra, adesso tu morirai nella mia. Dimenticheranno perfino il tuo nome! (Lex a Lionel, prima di buttarlo giù dalla finestra della LuthorCorp)
Non puoi fuggire Lex. Ovunque tu andrai io sarò sempre con te. Non può liberarti di me, hai bisogno del mio aiuto: c'è ancora una parte buona dentro di te, io lo so. (Lex buono)
QUESTA È SMALLVILLE! Mostri da meteoriti, navicelle spaziali, simboli criptici! Queste minacce sono reali, qualcuno deve tenerle sotto controllo, qualcuno deve proteggere il mondo! (Lex)
I leader si distinguono dalle decisioni difficili che sanno prendere. (Lex)
A volte le cose vanno così tremendamente male, che l'unico modo per rimediare è ricominciare da capo. (Lex)
Non possiamo cambiare il passato, possiamo solo influire sul futuro. (Clark)
Per ogni sprazzo di luce nell'universo c'è un buco di oscurità. (Edward Teague)
L'ossessione di mio padre mi ha reso orfano molto prima che morisse. (Lex)
La profezia afferma che il viaggiatore avrà un potente avversario. Non avrei mai potuto prevedere che sarebbe stato il piccolo Alexander. (Edward Teague)
Se non c'è il Viaggiatore, non può esistere il Distruttore. (Edward Teague)
Nella leggenda il viaggio dell'eroe finisce con una battaglia... (Jimmy)
Ogni battaglia ha un vincitore. (Chloe)
Eravamo una coppia strepitosa, e io ti ho lasciato andare perché tu dovevi salvare il mondo... è così Oliver? È in questo modo che salvi il mondo? Non hai rispettato il nostro patto... lo sai, può essere che abbiamo sbagliato, che abbiamo sacrificato la nostra storia invano, perché non sei l'unico a non rispettare il patto... la verità è che a volte penso che non avrei mai dovuto lasciarti andare. (Lois)
Tu sei invincibile, ma non senza paura... hai paura di affrontare il tuo destino, hai paura di fidarti dei tuoi migliori amici... hai ancora troppe paure... forse non sei ancora stato messo alla prova, forse non hai trovato ancora la tua isola deserta. (Oliver)
Non sei più a Smallville, Clark. Milioni di persone affollano le strade di Metropolis e ognuno di loro aspetta il miracolo che gli cambi la vita, che gli dia speranza. Sei tu il loro miracolo ed è solo questione di tempo prima che lo scoprino. (John Johnes/ Martian Manhunter)
A volte anche i supereroi hanno bisogno di una vacanza! (Oliver)
Il nostro destino non è scritto in un libro della storia. Siamo noi a scriverlo, ogni giorno. (Lana)
L'orso può anche andare in letargo, ma non significa che sta lì buono a farsi rubare il miele. (Tess)
Credi che ora Lex sia lo stesso uomo che hai salvato sul ponte otto anni fa? Non ti rendi conto che è diventato un mostro spietato? (Chloe)
Quella notte, al cimitero, quando ti ho presentato mia madre e mio padre tu mi hai detto che non sarei mai stata sola, che mia madre avrebbe sempre vegliato su di me... Se ci porteremo sempre nel cuore Clark, noi saremo sempre insieme, qualunque cosa accada. Io ti amo. (Lana)
Lex una cosa me l'ha insegnata... chi usa la parola destino ha perso di vista se stesso. (Clark)
Jimmy voleva che ovunque mi trovassi potessi guardare in alto e vedere questa luce... Watchtower. (Chloe)
Ho rinunciato molto per te Clark, questo è l'unico favore che io ti abbia mai chiesto. Ti prego, fallo per me Clark... ti prego, salva Jimmy. (Chloe)
Non è rimasto davvero niente di umano in te. (Chloe)
Le persone che meno sanno proteggersi sono le persone di cui il mondo ha più bisogno per essere protetto. (Chloe)
Hai dovuto faticare parecchio a salvare il mondo da solo... sono qui per aiutarti. (Oliver/ Freccia Verde)
Clark Kent la mattina lavora in televisione? Non vedo l'ora di vederlo mentre dà ricette. (Oliver)
Clark ad un appuntamento al buio? È come filmare un incidente fra treni! (Oliver)
Clark, se volevi seppellirmi nel deserto perché sono uscito con Lois, potevi almeno portarmi nel Nevada! Bah, voglio dire... non fraintendermi, lotterò comunque, ma almeno ci potevamo godere uno spogliarello, capisci cosa intendo? Qualche performance artistica o magari qualche comico... Per il prossimo Natale ti regalo un po' di senso dell'umorismo! (Oliver)
Stando a lungo vicino ad un eroe spesso si ha anche l'occasione di salvarlo, a volte perfino da se stesso. (Chloe)
Chloe ti ricordi quando ti cacciai dalla casetta sull'albero e tu dicesti che ne avresti costruita una più bella? Hai vinto. (Lois sulla Watchtower)
Ultimamente guardi il mondo da un monitor Chloe. Forse è ora di uscire e iniziare a vivere. (Clark)
C'è un lato oscuro dentro ognuno di noi. Quello che facciamo non dipende da chi sono i nostri maestri, ma da come usiamo ciò che ci insegnano. (Mia Dearden)
Il genere umano è capace di grandi violenze, ma la sua capacità di sperare è la più grande che abbia mai conosciuto. (John Johnes/Martian Manhunter)
Cos'è la vita senza un pizzico di illusione? Mancherebbe la magia... (Zatanna)
San Valentino è una festa commerciale inventata dalle multinazionali per spingere le persone a spendere tutti i loro soldi in fiori essiccati e cene carissime. (Lois)
Metropolis può sopravvivere un week-end senza la Macchia, la domanda è piuttosto se la Macchia è in grado di gestire due notti con Lois! (Chloe)
In tutti i rapporti c'è una persona che rimane in piedi mentre l'altra cade a terra. (Tess)
È questa la cosa buffa delle cicatrici... restano sempre lì, anche se le ferite sono guarite. (Oliver)
Clark, ti preoccupi tanto di proteggere il resto del mondo che ti stai scordato che dobbiamo anche proteggerci a vicenda! (Chloe)
Mi hanno insegnato che la precisione è meglio della velocità. (Oliver)
Tu hai tutto davanti agli occhi, ma non riesci a vederlo. (Tess)
Meglio regnare all'inferno che servire in paradiso. (Zod)
Dialoghi
- Clark: Ho preso una scorciatoia.
Chloe: E da dove sei passato, da un buco nero?
- Lana: Nietzsche? Anche tu hai un lato oscuro Clark?
Clark: Come tutti quanti.
Lana: Già, forse è vero. E tu cosa sei, uomo o Superuomo?
Clark: Non l'ho ancora capito.
- Clark: Cosa stai cercando di dirmi, papà? Che vengo da un altro pianeta?!? E suppongo che avrai nascosto la navicella in soffitta?
Jonathan: Veramente l'ho messa in cantina...
- Lex: Clark, tu credi che un uomo possa volare?
Clark: Certo, in aeroplano.
Lex: Non è questo che voglio dire. Io sto parlando di librarsi in volo in mezzo alle nuvole.
Lex: La gente non può volare, Lex.
Lex: Io ho volato. Dopo l'incidente, quando il cuore si è fermato. Sono stati i due minuti più entusiasmanti della mia vita. Ho volato su Smallville, e per la prima volta non ho visto oscurità, ma una luce in fondo al tunnel. Grazie a te ho avuto un'altra possibilità. Noi siamo il futuro Clark, niente dovrà ostacolare la nostra amicizia.
- Jonathan: Stai bene?
Clark: Posso risponderti tra 5 anni?
- Clark: Sono contento che siete stati voi due a trovarmi.
Jonathan: Non siamo stati noi a trovare te. Tu hai trovato noi.
- Clark: Papà, mi è successo qualcosa stamattina. Quando mi sono svegliato stavo fluttuando.
Jonathan: Fluttuando...
Clark: Non appena mi son svegliato sono caduto. Voglio dire, papà... cosa mi sta succedendo?
Jonathan: Sinceramente non lo so. Quando inizi a sconfiggere la legge di gravità ci spostiamo indubbiamente in un territorio inesplorato.
- Chloe: Ho già iniziato a ricevere lettere d'odio.
Clark: Ne sembri felice, perché?
Chloe: Perché significa che ho colpito nel segno. Inoltre, grazie alla struttura orrenda delle frasi e l'uso generoso di oscenità, ho un'idea di chi me le sta inviando.
Pete: Se pensi che i miei compagni di squadra leggano il Torch, li stai sopravalutando troppo.
- Clark: Mamma, se potessi vedere tutto cosa faresti?
Martha: Imparerei a chiudere gli occhi!
- Pete: Mi stai dicendo che Tina Greer può piegare le sue ossa come una contorsionista e diventare chiunque voglia?
Clark: L'ho vista coi miei occhi.
Pete: [Ride] Mi spiace. Di queste cose se ne occupa Chloe di solito. Io mi occupo di ragazze, di football e di cose che riguardano i ragazzi in generale, è lei quella che ha a che fare con le "Storie Inspiegabili".
- Lana: Hai mai provato a cercare i tuoi genitori biologici?
Clark: Mai. Ma si trovano sicuramente a migliaia di anni luce dalla mia vita.
- Clark: Salve, cittadini.
Martha: Non conosco questo ragazzo. Dov'è finito quello lunatico? Quello che vive al piano superiore e che corre molto veloce?
- Lana: Forse dovrei solo accettare il mio destino... sarò sempre una ragazzina con un costume da fata che ha perso i genitori.
Clark: Io non la vedo così.
Lana: Lo so, Clark. Sei il solo che non la pensa così.
- Lex: Ho sentito che farete un giro nella mia fabbrica domani.
Chloe: Si tratta di una gita di classe.
Lex: Cos'avete fatto di male?
- Lex: Capisci, non voglio fare buone cose. Voglio fare grandi cose.
Cassandra: [Anziana signora che predice il futuro] È sorprendente come solo un attimo possa cambiarti la vita per sempre.
- Lex: [Indicando un simbolo che assomigia a una S] Sai che apparteneva ad Alessandro Magno? Dicono che il disegno simbolizzi forza e coraggio.
Clark: Non mi vedo andare in battaglia con quello sul petto.
Lex: Tempi oscuri richiedono metodi oscuri. I suoi avversari pensavano fosse invincibile.
Clark: Non sapevo che fossi un patito di storia.
Lex: Non lo sono. Sono solo interessato alle persone che hanno governato il mondo prima di avere trent'anni.
- Chloe: Scommetto che ti sei messo dalla sua parte.
Clark: Non mi sto mettendo dalla parte di nessuno.
Chloe: Sì, Clark, sei completamente oggettivo per tutto quello che ha a che fare con Lana!
- Jonathan: Clark, lo sai che non puoi donare il sangue.
Clark: Lo so papà, ma cosa dovrei dirle?
Martha: Che hai dei problemi con gli aghi, il che tecnicamente è vero.
Clark: Bene, non solo le mentirò ma sembrerò anche un codardo.
- Lionel: Lex, mi hai deluso.
Lex: Ciao papà. Sono felice anch'io di vederti.
- Clark: Come finisce?
Lex: Quello che è importante non è come finisce, ma il viaggio.
- Clark: Non provate qualcosa di diverso nei miei confronti, vero?
Martha: Clark, sei nostro figlio, che tu possa sollevare il trattore o no.
- Lex: Clark, non puoi salvare il mondo. Finiresti per avere il complesso del Messia e un sacco di nemici.
Clark: Ti ho salvato, no? E le cose sono andate bene.
- Clark: Sai, uh, Chloe, questo è un compito in classe non uno scandalo che ha a che fare con la corruzione.
Chloe: Rilassati Clark, non hai niente da nascondere, no?
- Lana: Ti piaccio?
Clark: La reazione di Paperino sarebbe "Gulp!".
- Clark: Senti, Lana, è una pazzia!
Lana: Se la vita non ti permette di fare qualche pazzia, non vale la pena di viverla!
- Chloe: Tieni più bassa quella torcia!
Pete: Sembra che tu abbia fatto la ladra tutta la vita!
- Jonathan: Hai sempre avuto un debole per i trovatelli.
Martha: Be', l'ultimo è stato un successo.
- Clark: Come faceva a saperlo?
Chloe: Non lo so, magari è un alieno, magari mi segue oppure... ma che ne so.
- Clark: Allora, ti sei ripreso?
Ryan: Non lo so, ma sono innamorato. [Accennando a Lana]
Clark: Benvenuto nel club.
- Lex: Lo sai che cosa temevano quegli imperatori di cui ti piace tanto parlare? Che i loro figli avessero successo e tornassero a casa alla testa di un armata.
Lionel: Tu credi di poter trovare il tuo futuro qui a Smallville? Io sono il tuo futuro. Stai con me, Lex. Viene con me a Metropolis. Quant'era che aspettavi che ti dicessi queste parole?
Lex: Da te ho aspettato altre parole per molto più tempo. Tornerò a Metropolis quando sarò pronto.
Lionel: Alla testa di un'armata?
- Lex: Ti sei dato alle letture impegnate.
Clark: Vado a pesca con mio padre, come tutti gli anni.
Lex: Ora capisco. Anch'io andai a pesca con mio padre, una volta.
Clark: Davvero? Tuo padre non sembra il tipo.
Lex: Infatti, noi facemmo le esche!
- Lex: Cerca di darti qualcosa che mio padre non ha mai dato a me.
Clark: E sarebbe?
Lex: Limitazioni. Mio padre mi diceva solo "Non farti beccare", "Non causare uno scandalo". Questo non è amore, sono pubbliche relazioni. Tu non ti rendi conto di quanto sei fortunato. Quando mio padre morirà, al suo funerale verranno i potenti. Quando morirà il tuo, verranno i suoi amici.
- Lana: Dove vai? Clark!
Chloe: Non guardare me, fa sempre così!
- Clark: Accidenti, questo posto è un po'...
Lana: Vuoto? Deserto? Abbandonato?
- Lana: È un vero peccato. Saresti un ottimo presidente d'istituto.
Lana: Certo. Sei onesto, la gente si fida di te e poi hai un innato senso della giustizia. Te lo leggo in faccio tutte le volte che pensi che qualcuno venga maltrattato.
Clark: Tu vedi questo in me?
Lana: Sì, lo vedo.
- Clark: Ciao! Come ti senti?
Lana: Meglio: fa male solo se cammino, mi siedo o respiro.
- Jonathan: Come mai sei così saggio?
Clark: Chiedi a mio padre.
- Clark: Quando ti lascerai il passato alle spalle?
Lex: Guarda le stelle, Clark. Qualcuna di loro si è spenta da migliaia di anni ma la loro luce ci raggiunge solo adesso. Il passato ha sempre influenzato il presente. Io non posso cambiare questo. Posso solo tentare di capire.
- Clark: Ti ho detto che sei bellissima stasera?
Chloe: Sì. Ma adoro sentirtelo ripetere.
- Lana: Hai preso tutto?
Whitney: È consentita solo una borsa.
Lana: ...Non potrò mai diventare un Marine!
- Lionel: Come puoi essermi nemico? Tu sei mio figlio!
Lex: Non ne ho mai notato la differenza.
- Clark: Mamma, ancora non avevo ancora capito quanto fossi forte.
Martha: Grazie Clark, ma ero terrorizzata.
Clark: Non sembrava. Sei una Supermamma!
- Martha: Rispiegami la tua avversione all'aria condizionata.
Jonathan: In quattro parole: la bolletta della luce.
- Clark: Ho cominciato a sentire caldo e mi bruciavano tanto gli occhi, e tutt'ad un tratto il punto che stavo fissando ha preso fuoco.
Martha: Solo perché lo guardavi?
Clark: Buongiornooo! Sono Clark, il ragazzo che traina trattori e vede attraverso i muri!
- Pete: È vero Chloe, ho visto un'astronave. E ho anche incontrato un alieno.
Chloe: Veramente? E ti dispiace descrivermelo?
Pete: Ah, somigliava tanto a Clark.
Chloe: Ma gli alieni non sono piccoli e verdi?
Pete: Le cose non sono sempre come crediamo.
- Lex: Volevo uscire un po' dalla villa. È troppo affollata.
Clark: Non ha circa 75 camere?
Lex: Sì, ma mio padre prende molto spazio.
- Lana: Clark Kent inizia un discorso sull'importanza di dire la verità e, quando dovrebbe essere lui ad aprirsi, tutto diventa improvvisamente un mistero impenetrabile.
Clark: Quello che è successo con Pete è una cosa personale.
Lana: E quello che ti ho detto di Withney non lo è?
Clark: Beh, sai.. Per certe persone aprirsi è più facile che per altre.
Lana: No secondo me non è facile per nessuno, però lo devi fare se ci tieni ad un amico.
- Pete: Chloe, c'è qualcosa che non va in Clark!
Chloe: Più del solito?
Pete: Ieri sera al Talon, la motocicletta, altre cose...
Chloe: Che genere di cose?
Pete: I genitori di Clark sono venuti a casa mia, sono davvero preoccupati. Loro pensano che si droghi.
Chloe: Clark avrebbe dovuto essere drogato per prendere delle droghe!
- Clark: Volevo fare una corsa...
Lex: Non credo che tu sia più veloce della mia Porsche, Clarke...
- Lana: Che ti succede?
Chloe: Ecco, Clark e io abbiamo appena discusso.
Lana: Per quale motivo?
Chloe: Violazione della privacy... la mia curiosità è morbosa, sono un caso patologico!
- Chloe: Sotto con le regole della casa!
Lana: Va bene, quali sono?
Chloe: Uno: non rifare mai il letto prima delle cinque del pomeriggio. Due: non toccare i piatti nel lavello finché non c'è rischio di allagamento. E tre: nonostante le proteste di mio padre, il pavimento della tua stanza è un armadio a tutti gli effetti.
- Clark: Non credi che ognuno di noi abbia la sua donna del destino?
Lex: Lo chiedi a uno che lotta contro il suo destino da tutta la vita.
- Lex: Mi hai sempre detto di selezionare i miei obiettivi con saggezza.
Lionel: Sul serio avrei usato un'espressione così banale?
- Chloe: Sai volare?
Clark: Vacci piano! Sono un alieno, non un cartone animato.
- Clark: Voglio confidarti un segreto.
Lana: È la prima volta che lo fai.
- Clark: Lex, che cosa ci fai qui?
Lex: Ho sempre voluto incontrare un alieno.
- Lex: Non mi preoccuperei troppo per Lana.
Clark: E perché?
Lex: Diciamo che è sul punto di scoprire la tigre che è nascosta dentro di lei.
- Clark: Io e lei [Lana] siamo...
Pete: ...solo amici. Cerca delle risposte più originali, Clark!
- Lionel: Dovresti ringraziarmi.
Lex: Ringraziarti? Be', il mio ringraziamento dovrebbe essersi perso per posta insieme al tuo invito.
- Lana: Ho come la sensazione che tu ti sia creato un'immagine perfetta di me.
Clark: È quella che vedo.
- Pete: È tutto ok?
Clark: Sì...
Chloe: Alla grande...
Lana: Perfetto...
Pete: Se lo dite voi...
- Lana: Hai così tanti segreti nella tua vita.
Clark: Lo so. Ma non voglio che i miei sentimenti per te siano uno di quelli.
- Lionel: Forse non sai che ti ho fatto cercare dai miei uomini per mezzo mondo!
Lex: Avrai scelto la metà sbagliata!
- Clark: È pazzesco!
Chloe: Hai già usato "pazzesco" quattro sensazioni fa!
- Lionel: Lex, come sei entrato qui?
Lex: Eh, quando qualcuno ti considera pazzo e tu gli punti una pistola alla testa, allora... farà quello che gli chiedi!
- Martha: Ho sentito che al Talon fanno una festa in onore di Lana. Perché non ci vai?
Clark: Non ti dai mai per vinta, eh?
Martha: Si chiama amore incondizionato.
- Clark: Tuo padre ti crede ancora malato.
Lex: Ed è convinto che me ne starò nel mio ufficio a girarmi i pollici?
Clark: Lui ha detto "a fare la punta alle matite"!
- Lex: Lei lavora al reparto tecnico?
Molly: Avrebbe preferito un maniaco della playstation con la t-shirt di Guerre stellari?
- Chloe: Ho indagato sul nostro nuovo misterioso inquilino del Talon [Adam Knight]. Sembra che abbia una vera e propria passione per gli aghi...
Lex: Devo presumere che non ti stai referendo al ricamo.
- Martha: Vedrai, un giorno riuscirai a trovarla la persona giusta per te.
Clark: Ho creduto che quella persona fosse Lana, ma non potevo essere sincero con lei. E poi ho creduto che fosse Alicia, perché era come me.
Martha: Ma tesoro, non c'è... non c'è nessuno come te!
Clark: Vuol dire che sarò sempre solo.
- Jonathan: Tua madre e io siamo sicuri che tu riuscirai a salvare molte vite in questo mondo, più di quante ne abbia già salvate.
Clark: La cosa che veramente mi sta a cuore siete voi.
Jonathan: Lo so. Ma tu salvi la nostra vita ogni giorno che passi con noi.
- Chloe: Clark, come hai fatto a sentirlo?
Clark: Forse perché non vado ai concerti rock...
- Lex: Sai papà, dicono le malattie mentali siano ereditarie. Io preferisco affrontare il problema con realismo. E tu?
Lionel: Oh, Lex. Le menti eccelse sono state sempre denigrate. Galileo sapeva che era la terra a girare intorno al sole e venne condannato a morte per quella scoperta!
Lex: Perché non c'è più l'Inquisizione?
- Dr. Swann: Io so cosa cerco. Ma lei cosa si aspetta di scoprire? Sta morendo.
Lionel: Chi glielo ha detto?
Dr. Swann: Non è il solo a questo mondo ad essere curioso.
- Dr. Swann: Spesso i padri vogliono un futuro che i loro figli rifiutano. Questo conflitto è vecchio come la razza umana.
Clark: Solo che io non sono umano.
Dr. Swann: Essere umani non è soltanto un fatto biologico.
- Lionel: Lex! Grazie di essere venuto subito.
Lex: Quale delle tue fissazioni ossessivo-compulsive ti ha spinto a chiamarmi, oggi?
- Chloe: Perché ti rendi vittima di tuo padre? Perché non te ne vai e sbatti la porta dietro di te?
Lex: Perché se lo facessi, non otterrei la cosa che ho sempre voluto.
Chloe: E quale sarebbe?
Lex: Che lui possa volermi bene.
- Lionel: Se solo avessi saputo... se avessi visto...
Lex: Cosa?
Lionel: La vita sarebbe stata molto... diversa per noi, figliolo.
Lex: Sì, papà. Avresti anche potuto amarmi.
- [Parla di Lara, sua mamma biologica] Clark: Vorrei che ti avesse conosciuta. Per sapere che madre spendida ho.
Martha: Lo sa, Clark. L'amore di una madre non muore mai.
- Lex: Passo così tanto tempo a nuotare con squali di Wall Street e consiglieri barracuda che era bello ogni tanto venire a prendere aria con qualcuno onesto e dal cuore puro. Questo ha fatto di te la migliore socia che potessi avere.
Lana: Grazie, Lex.
Lex: Ma stai partendo. E sei insostituibile. Non ho motivi di tenere il Talon.
- Clark: Secondo te chi diventerò?
Jonathan: Non lo so, potresti essere il più grande eroe del mondo o forse il cittadino più anonimo, ma l'unica persona che può scrivere la tua storia... sei tu.
- Lex: Ho pensato molto a questa profezia. Ho una nuova interpretazione, la vuoi sentire?
Clark: Certo.
Lex: Allora, questo Naman dovrebbe venire dalle stelle, avere il potere di dieci uomini e lanciare fuoco dagli occhi, giusto?
Clark: È un'allegoria, Lex.
Lex: Lo so. Ma se una persona fosse capace di tutto questo, sarebbe un formidabile nemico. Potrebbe conquistare il mondo. O diventare un tiranno se qualcuno non lo controllasse. Perciò ho pensato... che chiunque combattesse contro di lui dovrebbe essere molto coraggioso. Clark, ti è mai venuto in mente che forse l'eroe di questa storia... è Sageeth?
- Clark: Parli come Lex. Dice che è colpa mia se Lana se ne va.
Pete: Detesto essere d'accordo con lo zio Fester, ma non credo che Lana vada a Parigi solo per vedere il Louvre...
- Clark: Io non so volare...
Kara: Non ancora!
- Clark: Sto bene...
Lois: Ti ha appena colpito un fulmine, sei completamente nudo e non ricordi nemmeno qual è il tuo nome... hai un concetto piuttosto vago dello stare bene!
- Martha: Clark ha molte sfaccettature...
Lois: Eh sì, lo so, ne ho già vista qualcuna...
- Pilota: Guarda!
Co-pilota: Che cos'è? Un uccello? Un aereo?
- Lois: Io non riesco a capire qual è il problema. Abbiamo fatto solo una doccia.
Clark: Due docce! Due docce separate...
- Lois: Davvero? Voi due?
Clark: Non abbiamo...
Lana: Non proprio...
Clark: È stato solo...
Lana: È complicato.
- Lana: Tu credi nel destino?
Clark: Non voglio farlo.
- [A Lana, parlando di Lois] Clark: È insopportabile. È maleducata e prepotente. Non la voglio intorno!
Lana: Le coppie migliori incominciano sempre così.
- Clark: Accidenti, è appena passato un uragano?
Chloe: Sì, e si chiama Lois!
- Mandy: Sei così forte...
Clark: E tu sei così bella...
Lois: Io così disgustata...
- Lois: Non ti preoccupare, verrò a trovarti.
Clark: È una promessa o una minaccia?
- Lex: Fermo, non ti muovere.
Clark: Lex, sono io, Clark! Ho bisogno di parlarti.
Lex: Quando sono finito con la Porsche nel fiume e tu mi hai ripescato, ho chiesto a tuo padre come sdebitarmi. Disse una cosa su cui scherziamo sempre.
Clark: Cos'è, un quiz per la TV?
Lex: Rispondi alla domanda!
Clark: Ti ha detto di andare piano.
Lex: Bentornato tra noi.
- Clark: Credevo che ti fossi imposta di non rivolgermi più la parola. Che è successo, perché mi parli di nuovo?
Chloe: Lo faccio solo per darti la possibilità di mostrare il tuo lato Dr. Jekyll.
- Clark: È bello riavere la mia vecchia amica... Isabelle era sexy in modo aggressivo.
Lana: Bene... posseduta da una sgualdrina malvagia!
- Clark: Credevo che l'avvocato di Lex tenesse questa roba sotto chiave!
Chloe: Sì, be', lei forse conosce gente ai vertici, ma io gente più in basso che vive di mance!
- Chloe: Lois, se tu scoprissi qualcosa, una cosa che qualcuno non vuole che tu sappia, gli diresti che la sai?
Lois: Dipende. Si tratta di una persona a cui tieni?
Chloe: Sì.
Lois: E mantenere il segreto danneggia qualcuno?
Chloe: No.
Lois: Allora la mia risposta è no.
- Clark: Non ti avevo detto di aspettarmi fuori?
Lois: Non posso finché aspetto di finire dentro!
- Clark: L'hai investito? Con l'auto?!
Lois: Nooo... a piedi!
- Clark: Stavo giocando con Skippy...
Lois: Non lo chiamerai Skippy?!
Clark: Va bene, Lois, come lo vuoi chiamare?
Lois: Vediamo... sono allergica e devo stare lontano da lui sennò comincio a starnutire... Penso che dovremmo chiamarlo Clarky.
- Lois: Noi lo chiamiamo Clarky...
Clark: Noi non lo chiamiamo Clarky!
Lois: È la ipsilon che non ti piace? Perché potremmo sempre chiamarlo Clark, ma poi ci sarebbe un po' di confusione. Forse dovresti pensare a cambiare il tuo, di nome. Potresti chiamarti Skipper.
- Clark: Lex, hai mai sentito la mancanza di un fratello?
Lex: Una volta sì. Finché non ti ho conosciuto, Clark. Tu mi sei più vicino di un fratello vero.
- Clark: Per quanto uno lo voglia non si può sempre salvare tutti.
Chloe: Ma c'è sempre chi ci prova comunque, non è vero Clark?
- Clark: Forse è per questo che siamo amici.
Lois: Uh, siamo amici?
Clark: Be', se non lo dici a nessuno, sì!
- Clark: Questo è impossibile...
Chloe: Non a Smallville! Tu più di tutti dovresti saperlo.
- Lionel: La gente cambia, Lex!
Lex: No, non è vero. Si rammollisce e basta.
- Clark: Chloe, cosa fai?
Chloe: Ficco il naso negli affari altrui. Pensavo di farne un lavoro a tempo pieno.
- Clark: Che cosa sei tu?
Lex: Stavo appunto per farti la stessa domanda.
- Lex: Tu ti unirai a me.
Clark: Cosa?
Lex: Pensaci, Clark: il mio cervello e i tuoi poteri. Insieme potremmo governare il mondo. Cammineremmo come Dei tra gli uomini.
Clark: Tu non sei un Dio. Non so neanche se sei umano.
Lex: Tu lo sei?
- Lex: Lascialo in pace!
Lex (malvagio): Sto cominciando ad odiare il suono della mia stessa voce!
- Dawn (nel corpo di Martha): Come funziona? Voi due pomiciate ma fate finta di niente in pubblico?
Clark: Mamma!
Lois: Non vorrei essere scortese, ma per caso ha finito la bottiglia di Sherry?
- Lana: Quindi credi che il suo spirito si sia impossessato di Martha e poi si sia trasferito dentro di me?
Chloe: Be', viviamo a Smallville. E che ballo studentesco sarebbe senza una reginetta ladra di corpi?
- Chloe: [Clark] Ha un'amnesia. Perciò ha un po' di difficoltà a...
Lois: Un'altra?
Clark: Come un'altra?
Lois: Almeno stavolta hai i vestiti addosso!
- Chloe: E così è fatta eh?
Clark: Dove sta scritto che non ci vedremo più?
Lana: Si, tornerai ogni estate, a natale.
Chloe: Che tristezza!!!
Lana: Puoi dirlo forte!
Clark: All'improvviso le interrogazioni e i test fanno meno paura del grande punto interrogativo che ci sta aspettando.
- Chloe: Non vuoi vedere che altro c'è là fuori?!
Lana: E' per questo che sono andata a Parigi l'anno scorso, ma c'è una ragione se ho preferito tornare a casa.. Non sono sicura di aver esplorato tutte le possibilità che ci sono qui.
Chloe: Mi sa che non cambierà poi un granché!
- Lois: Un incubo? Ecco allora cos'era tutto quel trambusto!
Jonathan: Lois!
Lois: Sai, se la cosa può farti stare meglio, io ne ho continuamente. Ne ho avuto uno la scorsa settimana. Davvero tremendo. C'era un tipo che portava una mantella rosso scarlatto.
Clark: Ma è una cosa terribile, Lois!
- Lois: Oh, andiamo, Clark, il tuo futuro è dispiegato proprio davanti a te: andrai al college, laura in agricoltura, probabilmente con una specializzazione, e poi tu e Lana avrete un tenero matrimonio in chiesa...
Clark: Scusami?
Lois: È scritto nelle stelle, lo sai bene. È questione di tempo: ti iscriverai alla squadra di bowling, rileverai la fattoria di famiglia, e poi crescerete il piccolo Clark Junior...
Clark: Hai le allucinazioni.
Lois: No. Avere le allucinazioni sarebbe immaginare Clark Kent che se ne va nella grande città e lascia un segno nel mondo. Io sono soltanto concreta.
- Lois: Sai, ho fatto un test attitudinale su una rivista, e dice che il mio lavoro perfetto sarebbe la discjokey in una radio.
Clark: Mi sembra giusto: parli molto, niente buchi in onda.
- Lois: Voglio che tu sappia, Clark, che quando oggi sarò seduta nel pubblico alla consegna dei diplomi e tu sarai sul palco di fronte a tutte quelle persone, alzerò lo sguardo su di te e penserò una cosa...
Clark: Che cosa?
Lois: Ti prego Dio non farlo inciampare!
- Clark: Dove hai preso quest'arsenale??
Chloe: Su eBay.
- Agente: Che diavoleria è questa?
Sceriffo: Una delle tante di Smallville...
- Chloe: È dura essere di semplice carne ed ossa, non trovi?
Clark: Questo non ti ha mai fermato!
- Lois: Sai questo tuo accostamento di rosso e verde?
A.C./Aquaman: Sì?
Lois: Darebbe fastidio a un daltonico.
- Lois: Ne ho conosciuti tanti che volevano conquistare il mondo, ma pochi che volevano salvarlo. Sarà difficile trovarne uno come lui.
Clark: Sono sicuro, un giorno troverai qualcuno ancora più speciale.
- Lois: Qui mi licenziano se continui a guardarmi come se fossi un troll...
Clark: E che dovrei fare?
Lois: Uh... non lo so! Dammi 20 dollari e fai finta che io ti piaccia!
- Lex: Ci sono porte che non possono essere chiuse quando vengono aperte.
Lana: Grazie... l'hai trovata dentro un cioccolatino?
- Lex: In caso non sapessi da dove viene il tuo stipendio, sono io il proprietario del Talon ormai...
Lois: E di cosa non lo sei? Ti manca solo il governo!
- Lana: Hai un'emorragia. Devi restare sveglio o rischi di morire, capito?
Lex: Sto bene. Davvero.
Lana: Va bene, senti, dimmi qualcosa.
Lex: Cosa?
Lana: Quello che vuoi. Soltanto, continua a parlare, ok?
Lex: Dici che starei meglio con i capelli?
Lana: Non lo so, non ci ho mai pensato...
Lex: Io sì, invece. Ho pensato a tante cose. Clark ha dei bei capelli...
Lana: Sì, in effetti è vero.
Lex: Lui lo sa.
Lana: Di avere dei bei capelli?
Lex: Quanto è fortunato.
- Lex: Siamo soci?
Lana: No. Cerchiamo di essere amici.
- Clark: Pronta per il muro delle stramberie? Ho già vissuto questo giorno, sono tornato indietro nel tempo.
Chloe: Certo, hai fatto girare la Terra al contrario sul suo asse? Almeno sei riuscito a prendere qualche numero della lotteria?
- Clark: Lana, mi dispiace per come ti ho trattata. So che mi dovrei rassegnare, ma la vita senza di lui non sembra reale.
Lana: Sei come congelato e il mondo continua a girare intorno a te, non importa quante persone cerchino di aiutarti, alla fine comunque devi fare tutto da solo.
- Chloe: Da una scala da uno a Denzel Washington dove lo collochi?
Lana: Decisamente in alto.
Chloe: Sì? Alto, scuro, bionico... gli piaceranno le bionde?
Clark: La sua ragazza è bruna, mi dispiace!
- Victor Stone/Cyborg: Normale?! Ho metà del corpo che sembra un catalogo di ferramenta!
Lex: Certe parti le troveresti difficilmente in commercio.
- Lex: Non vuoi aspettare la squadra della sicurezza?
Clark: No.
Lex: Neanch'io.
- Chloe: Sono la prima a credere che esistano i fantasmi, ma tuo padre si è amletizzato?
Clark: Chloe, lo so che sembra assurdo.
Chloe: D'accordo: dammi un mantello è chiamami Orazio!
- Lex: Ho sempre pensato che avessi una grande forza interiore, sei così virtuoso, ciò nonostante menti, continuamente: con me, con Lana, con tutte le persone che ti vogliono bene, che razza di persona malata agisce così!?
Clark: Se pensi che la mia amicizia sia così fasulla perché hai lottato tanto per conservarla!?
Lex: Perché volevo tutto quello che avevi: la famiglia, la vita semplice e serena, la fidanzata fedele, e se non altro mi sono portato via la parte che amavi di più! [Riferendosi a Lana]
- Clark: Che cosa HO FATTO?!
Milton Fine/Brainiac: HAI APERTO IL PORTALE PER ZOD!
- Clark: Lex!?
Lex/Zod: Hai gli occhi di tuo padre. Salve Kal-El!
Clark: Dov'è Lex?!
Lex/Zod: Oh, Lex è morto.
Clark: Perché sei qui!?
Lex/Zod: Per la stessa ragione di chiunque sia stato imprigionato come una bestia: la vendetta! Tuo padre mi aveva bandito in una dimensione infernale, cercando di salvare una razza condannata, e alla fine l'unico sopravvissuto della sua patetica crociata fu suo figlio.
Clark: È una faccenda tra noi, questa gente non ti ha fatto nulla!
Lex/Zod: No, ma per te non c'è sofferenza più grande dell'assistere all'agonia degli altri.
Clark: Non ti lascerò distruggere questo pianeta come hai fatto con Krypton!
Lex/Zod: Non puoi farci niente, a meno che non ti unisca a me.
Clark: Non sarò mai al tuo fianco!
Lex/Zod: Spero sia una scelta con cui potrai convivere, per sempre!
[Lex/Zod manda Clark nella Dimensione Fantasma]
- [Chloe sente un rumore e spara verso di lui.] No, no, no, no, no! Non sparare! Ecco, vedi, io lavoro qui. Non devi... [La riconosce...] Chloe?! Ciao! Non è perché non ti ho più richiamato, vero? (Jimmy Olsen)
- Lois: Non crederete a quello che mi è capitato. Stavo facendo footing, tranquilla e serena, quando tutt'a un tratto la porta di un fienile cade giù dal cielo proprio dietro di me. Com'è possibile?
Clark: Magari è caduta da un aereo...
Lois: Buona ipotesi... hai mai visto un fienile viaggiare in aereo?
- Oliver Queen: Lionel Luthor... anni di guerre finanziarie non ti hanno invecchiato affatto, dimmi il tuo segreto.
Lionel: Devo ringraziare il mio bicchierino serale probabilmente.
- Lois: Salve.
Oliver Queen: Ciao.
Lois: [guardando la busta] Industrie Queen? Se la prendono comoda, la signora Kent l'aspettava da settimane... comunque grazie.
Oliver Queen: Be', niente.
Lois: Oh... cavolo, scusa. [tira fuori dei soldi] Sai, con quella faccia potresti fare di meglio che il fattorino per dei ricchi arroganti.
Oliver Queen: Grazie mille, ma che cos'è?
Lois: La mancia.
Oliver Queen: È una mancia? Ok...
Lois: Sul serio, punta più in alto.
Oliver Queen: Senti... [ma Lois gli sbatte la porta in faccia]
Martha: [scendendo le scale] Non hanno bussato?
Lois: Sì, finalmente le industrie Queen si sono decise a rispondere.
Martha: E la persona che l'ha portata?
Lois: Il fattorino? Niente, gli ho dato la sua mancia e l'ho mandato per la sua strada.
Martha: Era bello? Lineamenti delicati e un sorriso che incendierebbe un pagliaio?
Lois: Signora Kent, ha una cotta per il fattorino?
Martha: Il miliardario consigliere delegato che era passato per parlare del suo appoggio finanziario alla mia piattaforma? No, non ce l'ho, anzi non l'ho mai incontrato, e ora penso che mai incontrerò.
Lois: [rendendosi conto...] Quello era Oliver Queen!
- Clark: è cresciuta una strana pianta... attacca gli uomini.
Lex: E naturalmente sei venuto nella mia piccola bottega degli orrori per sventare il mio diabolico piano di ripopolare il pianeta di soli vegetali.
- Oliver Queen: Ricordati le regole fondamentali...
Lois: Le so, le so: niente religione, niente politica, niente chirurgia estetica.
- Oliver Queen: Scusa è che Lois mi ha parlato tanto di te e sinceramente ti immaginavo un tipo un po'...
Lois: Qualcosa da bere?
Clark: Un po' più...fessacchiotto?
Lois: Non sei certo uno che trascorre la notte nei night club!
Clark: Lois ha trovato qualcuno che riesce a tenerle testa, mi congratulo.
Oliver Queen: Ti capisco sai, Clark... be', se vivessi in casa sotto lo stesso tetto anch'io affogherei i miei sentimenti in un buon bicchiere di sarcasmo.
Clark&Lois: Sentimenti?!
Lois: Un consiglio Freud, se non sai cosa dire tieni la bocca chiusa!
- Oliver Queen: Era una battuta!
Clark: Rido dentro di me...
- Jimmy: Javier, non puoi riuscire a capire l'America, finché non hai provato una pizza al salame piccante.
Javier: Ma la pizza non è italiana?
Jimmy: Be', questo è un dibattito ancora aperto... Il doppio formaggio è un'idea nostra!
- Clark: So che cosa hai fatto!
Lex: Precisamente che cosa ho fatto?! Ho schiacciato una mosca con troppa forza!
- Jimmy Olsen: Ahi! ...Ma questi... sono criminali veri!
Lois: Hanno deciso di fare un'entrata a sorpresa!
- Bart Allen/Impulse: Voglio un avvocato!
Lex Luthor: E io voglio una folta chioma... quante frustrazioni nella vita!
- Oliver Queen: Dov'è Clark?
Chloe Sullivan: È andato a salvare Bart.
Oliver Queen: Ti ha detto di Bart?
Chloe Sullivan: Sono un'amica fidata, Clark mi dice tutto. Be', quasi tutto. Il tuo feticesimo per i vestiti di pelle verde l'ho scoperto da sola. Non preoccuparti, non ho detto niente a Lois, anche se penso che forse...
Oliver Queen: Non allontaniamoci dalla trama principale, amica fidata. Che cos'hai?
Chloe Sullivan: Forse una buona pista per Bart. Dove sono Victor ed AC?
Victor Stone[comparendo]: Dobbiamo un po' migliorare la parte che riguarda la segretezza.
Chloe Sullivan: Già, o ci metterete poco a farvi prendere dal cattivo!
- Oliver Queen/Freccia Verde: Mi piaci come apri le lattine.
Victor Stone/Cyborg: E a me piace il tuo costume da zucchina!
- Poliziotto [a Clark]: Ehi, tu non dovresti essere qui.
Oliver Queen/Freccia Verde[colpendolo]: Nemmeno io.
- Oliver Queen/Freccia Verde [a Chloe, dopo aver salvato Clark dalla kryptonite]: Freccia Verde a Torre di controllo, Boyscout è uscito dal bosco.
Clark: Boyscout?!
Oliver Queen/Freccia Verde: Se non avessi avuto tanta fretta avresti scelto da solo il tuo nome. Se non vuoi giocare con la squadra va bene, ma allora sta attento.
Clark: Messaggio ricevuto!
- Victor Stone/Cyborg: Cyborg a Aquaman, dove sei finito, merluzzo!
Arthur Curry/Aquaman(comparendo): Perché ci hai messo tanto?
Victor Stone/Cyborg: Carino... però mettiti una maglietta!
Arthur Curry/Aquaman: Nuoto più velocemente nudo... sei fortunato che ho ancora i pantaloni!
- Oliver Queen: Mi dispiace... non volevo farti del male.
Lois Lane: Ma alla fine ci sei riuscito lo stesso, vero?
Oliver Queen: Questo è il momento... il momento di cui mi pentirò per tutta la vita, vero?
Lois Lane: Sì... io ti amavo.
- Clark: Impulse, Aquaman, Cyborg, Freccia Verde... e la squadra come si chiama?
Bart Allen: Non lo so, ci ho pensato... ci serve qualcosa di forte, qualcosa tipo...
Oliver Queen: Qualcosa che contenga la parola giustizia. Dopo tutto è per avere giustizia che sfidiamo Lex.
- Clark: Sono contento di vedere che stai bene.
Lex: Sai, sembravi davvero convinto mentre lo dicevi. Apprezzo la tua gentilezza.
- Clark: Benvenuti alla festa dell'amore...
Lois: Sì... per caso hai un bazooka?
- Chloe: Che cosa hai fatto? Dovevamo portare fuori Clark Kent, ti ricordi?
Jimmy: Sì, ma Lois era così sola e... Ho avuto un'idea. Lois e Clark.
Chloe: Come? Lois con Clark?
Jimmy: Secondo me insieme sono una bomba!
Chloe: Lei è nitroglicerina e lui perossido. E io non ti consiglio di provare a unirli.
- Lois: Ti prego, dimmi che non ci hanno accoppiati.
Clark: Sembra di sì.
Lois: Noi? È come mettere il miele sopra il tonno!
Clark: Io sono il tonno, vero?
Lois: C'è da chiederlo?!
- Lois: Lana è il tuo passato. Io il tuo futuro.
Clark: Questo è il presente.
- Jimmy: Chi è più colpevole, chi scatta le foto o il pubblico che vuole vederle?
Clark: Una cosa non è giusta solo perché ha un mercato.
- Clark:[parlando del matrimonio tra Lex e Lana.] La sto proteggendo!
Chloe: Bravo! Sposerà un mostro e rimarrà intrappolata in una vita senza amore.
- Lex: Non so perché volessi credere che tu fossi più che umano.
Clark: Perché non ti basta mai nulla!
Lex: La verità mi sarebbe bastata! Sarai anche normale, ma mi hai sempre nascosto dei segreti, dal primo giorno, non ti sei mai fidato di me!
Clark: Perché avrei dovuto!? Che cosa stai facendo qui realmente!? Cerchi nuovi modi per sfruttare le persone con abilità diverse dalle tue!?
Lex: Tu non conosci sfumature, o è bianco o è nero, hai mai cercato la mia umanità prima di decidere che non ne ho!?
Clark: Si, l'ho fatto, e guarda dove sono!
- Clark: Siamo mai stati veramente amici, Lex?
Lex: Non lo so, non ho nessuno con cui fare il confronto, tu sei l'unico vero amico che abbia mai avuto, ma a un certo punto mi hai visto come la tua nemesi, e mi hai voltato le spalle!
- Clark: Chi diavolo sei tu?!
Clark/Bizarro: Sono te... solo un po' più bizzarro!
- Rachel Davenport: Un amore così l'ho visto solo una volta.
Lana: Che è successo?
Rachel Davenport: È finita la scena!
- Chloe: Lo so che ti sembrerà di parte detto da me, ma tu e Kara siete di due mondi diversi, sii prudente, ok?
Jimmy: Chloe, Kara viene dal Minnesota, non è mica di un altro pianeta!
- Clark: Chloe, sai cosa si prova a chiedersi se chi ami non è chi pensavi che fosse?
Chloe: Tu stai facendo questa domanda a me?
- Milton Fine/Brainiac: Tu non sei Kal-El.
Clark/Bizarro: Sono la nuova versione migliorata.
- Lex: Mi stai dicendo che non avevi voglia di rivedere Julian? Di guardare negli occhi il figlio perduto?
Lionel: Sei tu quello perduto.
- Oliver Queen/Freccia Verde: Bello il tuo look. Italiano?
Dinah Lance/Black Canary: Perché, vuoi dare indietro la calzamaglia?
- Clark: Hai messo in pericolo Chloe!
Oliver: Quindi, tralasciamo tutta la parte del 'ciao, che piacere rivederti'? Come vuoi...
- Lex: È un riflesso condizionato: ti vedo e sento di dovermi difendere.
Clark: Il senso di colpa fa questo.
- Clark: Ti rendi più conto di quando menti o no!?
Lex: Non fingo più che mi interessi essere creduto da te, perché non lo fai anche tu?
Clark: Perché a me interessa Lex, c'è un lato di te che sa cosa è giusto.
Lex: Wow... come farei senza Clark Kent, La voce della ragione!?
Clark: Quella voce non sono io, Lex, sei tu: c'è ancora del buono in te, perché non dai ascolto a quella voce!?
Lex: Dovevo arrivare a un passo dalla morte per vedere il tuo lato più tenero.
Clark: Credimi: non c'è cosa persa che non si possa ritrovare.
- [Lex bambino, ossia la sua parte buona, parla nella mente a Lex adulto, la controparte malvagia]
Lex buono: L'hai ucciso... hai ucciso papà per una collana!
Lex: Tu non sei reale.
Lex buono: Era cattivo a volte, ma ci voleva bene, Lex.
Lex: Esci dalla mia testa, esci DALLA MIA TESTA!
Lex buono: NON AVRESTI DOVUTO FARLO LEX!.
Lex: NON AVEVO SCELTA!
- Clark[riferendosi all'omicidio di Lionel da parte di Lex]:Come può averlo fatto Lex?! Come può un figlio uccidere il proprio padre?!
Chloe: L'assoluta mancanza d'amore, pare sia questa la definizione del Male.
- Clark: L'arresto di Lois ha a che vedere con Lex?
Jimmy: Oh, adesso dai del tu al presidente!?
- Lois: Molto comodo avere un contaminato al mio fianco!
Clark: Io non sono un contaminato.
Lois: Certo. È un disastro ma il lotto di Olsen è l'ultimo posto dove gli squadroni di Luthor verrebbero a cercarci.
Clark: Come mai sei il pericolo pubblico numero 1?
Lois: Non lo sono ma ho un documento strettamente riservato che dimostra che Luthor sta mettendo in pericolo il Paese, guarda qui.
Lex[nel video]:Le immagini satellitari hanno rivelato che il nemico ha predisposto missili nucleari puntandoli contro il nostro paese, concittadini americani noi non accetteremo di vedere minacciate le nostre case, questa azione ostile non ci lascia altra scelta che il ricorso alla forza.
Lois: Però c'è un piccolo problema: la minaccia è fasulla come il parrucchino di mio zio, i missili non esistono!
Clark: Non mi sorprende che Lex abbia mentito, ma perché inscenare una crisi nazionale che non c'è?
Lois: Mentre il D.D.S. mi stava accompagnando al mio interrogatorio ho sentito un agente dire che stavano portando l'aquila in cima alla montagna.
Clark: Sembra una sorta di codice!
Lois: Significa che stanno spostando Luthor nel bunker Norad e lo farebbero per una sola ragione: una guerra nucleare e visto che la minaccia è finta significa che intende colpire lui il nemico con un attacco nucleare preventivo. Devo pubblicare la verità sul Planet prima che Luthor prema quel pulsante.
Clark: Ma se Lex sferra questo attacco le due parti si distruggeranno a vicenda.
Lois: Bravo è questo che non capisco Luthor non è un suicida perché vorrebbe cancellare la terra?
Clark: A causa sua! [E indica Fine nel video ]
Lois: Milton Fine?! Il capo di stato maggiore, è potente ma non tanto da poter usare una bomba nucleare!
Clark: A quanto pare lo è invece!
Lois: Di che stai parlando?!
Clark: C'è lui dietro a tutto questo a Milton Fine non interessa quello che succede al pianeta perché non è umano: è una macchina!
Lois: Sì, in effetti sembra un po' rigido ma stai dicendo che è un androide?!
Clark: Se ci fossi stato io tutto questo non sarebbe successo, pensavo che senza di me sarebbe andato tutto meglio invece è peggio di quanto immaginassi!
Lois: Non capisco come tutto questo abbia a che fare con te! Sei un androide anche tu!
Clark: Io sono la persona che può sconfiggere Fine! Devi fidarti di me!
Lois: Luthor terrà una conferenza stampa a Smallville tra 20 minuti l'unico modo per fermare il suo piano è prendere la valigetta con i codici per l'attacco.
Clark: Se la distruggessi non potrebbe avviare il lancio.
Lois: Quella valigetta è sorvegliata meglio dei gioielli della corona.
Clark: Passerò la sicurezza.
Lois: Aspetta! Anche se riuscissi a infilarti la dentro spiccheresti come una margherita sopra un prato, devi mimetizzarti.
[Lois apre un armadio con dentro dei vestiti]
Lois: Il co-inquilino di Olsen ha la taglia giusta.
Clark: Lois non c'è tempo per questo!
Lois: Allora sbrigati, spogliati. Va bene. Kent non è il momento di fare il timido, la fine del mondo è imminente. [Lois esce dalla stanza e tenta di spiarlo dalla porta ma Clark esce subito]
Lois: Niente male. Ecco metti questo. [E da a Clark il suo cartellino da giornalista ]
Clark: Lois Lane?
Lois: Se te lo chiedono è uno sbaglio il tuo nome è Louis!
Clark: Che succede adesso?
Lois: Manca qualcosa!
[E gli mette degli occhiali ].
- Clark: Zod è ancora vivo?
Milton Fine/Brainiac: È intrappolato, nella zona fantasma. Senza più umani userò Kara per liberarlo.
- Lex: Ti stavo aspettando Clark. È un bel salto di qualità rispetto al fienile. [riferendosi alla Fortezza]
Clark: Ora sta calmo Lex! Non è come credi!
Lex: Ti sbagli, finalmente ho capito tutto. Tu vivi fra di noi, lavori alla fattoria e sembri una persona buona, ma provieni da un altro pianeta e pianifichi l'annientamento della razza umana.
Clark: È esattamente il contrario.
Lex: Un'ottima interpretazione Clark, ti meriti i miei complimenti.
Clark: Io non sono tuo nemico! Non ho mai voluto farti del male.
Lex: Tu non ti fidi di me, con i tuoi grandi poteri, con le cose che sai fare, hai idea di quello che avremmo potuto compiere insieme!? Con me saresti diventato un eroe!
Clark: Hai sempre pensato solamente a te stesso!
Lex: Non è vero, io voglio tutelare il mondo. Ho il dovere di proteggere la razza umana.
Clark: Si tratta della mia vita, non hai il diritto di controllarla!
Lex: E HO IL DIRITTO INVECE! Dopo tutti i sacrifici che ho fatto e il male che ho subito! Ora ne afferro il senso, ora ho capito che mi era stato riservato un grande destino. Tutto mi ha condotto a questo momento.
Clark: Se davvero credi che questo sia il tuo momento, fa come vuoi, sei solo tu a decidere, perché nessuno ti sta costringendo, sei responsabile di qualunque cosa accada.
Lex: Vorresti riconquistare la mia fiducia?! È impossibile: tu mi hai voltato le spalle. Mi dispiace Clark, ma tu sei il Viaggiatore! Hai nelle mani il futuro dell'intera umanità e della Terra, ed è mio dovere fermarti!
Clark: Lex!
Lex: Non minaccerai più questo pianeta, Kal-El!
Clark: Lex NO!
[Lex posiziona la Sfera in mezzo ai cristalli della Fortezza, che inizia a crollare]
Lex: Ti voglio bene come a un fratello, Clark! Ma è così che doveva finire... Mi dispiace!
[la Fortezza crolla e scompare sotterrandoli]
- Oliver/Freccia Verde: Niente male per un pesce fuori dall'acqua!
Arthur Curry/Aquaman: Grazie!
Dinah Lance/Black Canary: Continuate a farvi i complimenti o cerchiamo Clark?
- Lois: È ora di rimettersi in pista Smallville! Ma questa volta cerca di uscire dai tuoi soliti schemi!
Clark: Non sapevo di avere uno schema.
Lois: Certo che ce l'hai. Bella, dolce e indifesa damigella in pericolo. Tra i tanti gusti di gelato scegline uno nuovo, uno un po' meno doppia vaniglia e un po' più cioccolato al peperoncino.
- Clark: Ehi Lois aspetta!
Lois: Che vuoi?! Ah, scusa se ho interrotto il tuo amplesso, non intendevo mandarla via!
Clark: Dove è andata?
Lois: Spero a cercare una camera d'albergo!
Clark: Tu non puoi capire.
Lois: Che cosa c'è da capire? Stavate facendo 9 settimane e mezzo nell'ascensore, non ti assicura un posto nei Guinnes dei primati ma ehi!, bisogna cominciare da qualche parte!
Clark: Cerca di calmarti.
Lois: Io sono calma, sono... molto... calma! Perché non dovrei essere calma?! Abbassa le penne Smallville, la tua vita sentimentale non mi interessa!
- Lois [voce del messaggio nella segreteria telefonica di Chloe]: Chloeeeeee! Sono la tua cuginetta! Indovina chi è venuto a salvarmi... non Oliver Queen... Clark Kent! È il ragazzo più dolce che abbia mai conosciuto!
Lois [vergognandosi]: Bisogna levare la bottiglia a questa alcolizzata!
- Lois: Aspetta un minuto, stanno rapendo delle coppie giusto?
Clark: No, non pensarci nemmeno!
Lois: Quindi se andiamo in giro fingendo di essere fidanzati il rapitore abboccherà subito all'amo!
Clark: Lois nessuno ci crederà, nemmeno per un secondo!
Lois: Clark Kent, vuoi sposarmi? [proposta di matrimonio]
- Lois: Un sorriso ogni tanto non guasterebbe.
Clark: Non ne ho molti, non vorrei sprecarne uno.
- Commesso: Posso aiutarvi?
Lois: Finalmente, siamo in cerca di un anello di fidanzamento. Chi è la ragazza più fortunata del mondo? Io ovviamente!
- Lois: Questo ti piace, pasticcino?
Clark: Se piace a te, crostatina...
- Commesso: Lo provi, vediamo come le sta...
Lois: Non aver paura, biscottino, dovrai farlo davanti a un migliaio di persone prima di quanto pensi.. (ehm, ha un po' di ansia da prestazione)
- Oliver: Che ci fate voi due qui?
Lois: Oliver! Non hai ancora ricevuto l'invito?
Oliver: L'invito per cosa?
Lois: Diglielo, dolcezza.
Clark: ...Lois ed io... stiamo per sposarci...
Oliver: Ahahah... ma... ehm... uh... cioè... sei... davvero pieno di sorprese ultimamante Clark.
Lois: È strano vero? Siamo stati amici così a lungo ma abbiamo passato una... magica notte insieme e... ehm..non possiamo più negare i nostri sentimenti!
Oliver: È... è uno scherzo?
Clark: Ho paura di no.
Lois: Ci vediamo al matrimonio!
- Lois: Quando ad un ragazzo piace una ragazza, le chiede di uscire.
Clark: Lo so cos'è un appuntamento. Allora... chi è lo sfortunato?
Lois: Il nuovo reporter arrivato oggi al Planet, molto serio come giornalista, a differenza dei nuovi assunti.
Clark: Ma l'hai appena conosciuto!
Lois: Lo so, volavano scintille ovunque... mi meraviglia che la redazione non abbia preso fuoco!
- Oliver [ è ubriaco] : Clark! Senti... se cerchi un passaggio trovati un altro aereo perché questo è strapieno... al completo e stiamo tutti per decollare...
Clark: Quando mi hanno detto che stavi per prendere un aperitivo prima del decollo non scherzavano.
Oliver: No, neanche un po'!
Clark: Spero che almeno il pilota sia sobrio.
Oliver: Anch'io spero che il pilota sia sobrio, stiamo per decollare e sai cosa penso? Che devi metterti nello stato d'animo giusto se stai per volare, vero ragazze?! Su, bevi qualcosa anche tu!
Clark: Oliver, ti devo parlare.
Oliver: Scusa Clark ma, come puoi notare, non è il momento migliore per me. Sai cosa facciamo? Ti mando una bella cartolina!
- Clark: Io non mi sono lamentato quando sono diventato Freccia Verde per proteggere te!
Oliver: Clark... hai baciato la mia ragazza, che c'era da lamentarsi?!
- Jimmy: Lois e Clark starebbero bene insieme, lo sento nelle ossa.
Lois: Be' fatti una lastra... e curati!
- Lana: Oliver Queen?!
Oliver/Freccia Verde: Lana?!
Lana: Quindi Oliver Queen si trasforma in Freccia Verde... e Clark lo sa?
Oliver/Freccia Verde: Secondo me conosce i miei segreti più di quanto conosca i tuoi.
- Oliver: Chi è il fortunato?
Lois: Avere questa conversazione con un ex è già complicato, perché aumentare il livello di imbarazzo?
Oliver: Sai, spesso un rapporto si chiude solo in teoria, poi c'è il momento in cui succede davvero. Quel momento può essere adesso, io sarò solo un buon amico se vuoi.
Lois: È che questo sentimento si è insinuato dentro di me. Io ho cercato di ignorarlo, ma in certi momenti non ci riesco, forse l'ho interpretato male. E come se non bastasse succede tutto stasera, nel trionfo del romanticismo. Lo so che sembro patetica, ma ho pensato solo per un momento che avesse bisogno di me.
Oliver: Lui ha bisogno di te Lois.
Lois: Sei molto dolce ma come fai a saperlo?
Oliver: Perché conosco Clark.
- Clark: Ti prometto che ritroveremo Chloe.
Lois: E se non ci riusciamo?
- Clark: Non sappiamo cosa accadrà.
Lana: Per questo è così importante vivere nel presente.
- Clark: Non importa cos'ha detto Oliver, io e Lex non siamo in guerra!
Chloe: Apri gli occhi Clark: Lex ti ha dichiarato guerra anni fa e conosce il tuo segreto da mesi, perché non hai fatto ancora niente?
- Lana:[Riferendosi ad una bomba alla Kryptonite sul tetto del Daily Planet] Quella Kryptonite può distruggere metà città!
Lex: Clark Kent e Lana Lang, benvenuti al vostro destino. Voi mi avete distrutto in ogni senso, perciò adesso vi porterò via la cosa più importante per voi!
Lana: Lex.
Lex: Sapete cosa ricorda di più la gente delle grandi storie d'amore? Non quando gli amanti si incontrano, ma il modo in cui il loro amore finisce tragicamente. La tuta che indossa Lana é progettata per assorbire così tanta roccia di meteorite che non potrai più starle vicino.
Clark: Sei un vigliacco Lex, vieni fuori e affrontaci!
Lex: No Clark, per voi due è arrivato il momento della verità: potete andarvene e sacrificare vite innocenti per stare insieme o disinnescare la bomba e sacrificare il vostro amore, per sempre.
Lana: Clark...
Clark: Lo devi fare
[Clark e Lana si baciano]
Lana: Ok...
[Lana assorbe tutta la Kryptonite dalla bomba, non potendo più stare vicina a Clark]
Clark: Lex!
Lana: Clark...
- [Parlando dell'omicidio di Lex da parte di Oliver]
Chloe: Questo è omicidio.
Oliver: Questa è giustizia.
- Chloe: Puoi essere Clark Kent, il timido giornalista che va al lavoro in cravatta e camicia inamidata, ma anche l'invincibile supereroe che...
Clark: ...esce dall'ombra in costume rosso e blu? Cioè due identità completamente separate?
- computer: Aquaman, online. Canary, online. Cyborg, online. Impulse, online.
Oliver: Freccia Verde, online.
Chloe: Watchtower, ufficialmente online. Mettiamoci al lavoro.
- Clark: Sai che un anello del genere può uccidermi... perché l'hai creato?
Oliver: Non l'ho creato io, l'ho solo preso dopo aver preso la vita di Lex Luthor.
- Oliver: Tu non hai mai voluto ammetterlo, ma un lato oscuro c'è nell'animo umano.
Clark: Lo so che c'è, lo sto guardando proprio ora.
Oliver: Non tutti vanno salvati. Dobbiamo occuparci di Davis Bloome.
Clark: Occuparci vuol dire ucciderlo?
Bart Allen: Ok, amici... c'è davvero molta ehm... insomma... molta tensione... tra di voi.
Dinah Lance: Oliver di che sta parlando?
Clark: Oliver ha passato il limite, ha ucciso Lex Luthor.
Oliver: Stai facendo un grosso sbaglio.
Clark: Non sei più uno di noi.
- Lois: Ahi! Jimmy, mi hai schiacciato la mano!
Jimmy: E tu non lasciarla sotto la scrivania di un ufficio nel quale non dovresti stare!
Lois: Scusa, ho appena preso una ramanzina da Jimmy Olsen?
- Jimmy: La ferita... è guarita.
Clark: Jimmy...
Jimmy: No! Non me la bevo... la solita storia di te che sparisci in un secondo, che ti prendi un proiettile e il giorno dopo stai bene... è come se fossi usa specie di super... tizio!
Clark: Jimmy... la Macchia Rossa e Blu sono io. Avevi ragione... su me e su Davis, tu sei stato l'unico a ricollegare tutto. Mi dispiace di averti mentito.
Jimmy: Lo sapevo... avevo ragione!
- Clark: Jimmy, ti fidi di me?
Jimmy: Sempre, CK!
- Chloe: Si vede tutta Metropolis da quassù.
Jimmy: E tutta Metropolis vede questo posto. Volevo che ovunque tu fossi potessi vedere la nostra casa, sapendomi qui a proteggerti.
- Davis: Tu sei l'unica donna che mi abbia mai amato, perché? PERCHE'?!
Chloe: Io credevo di amarti, ma quello che volevo era solo salvarti da te stesso.
Davis: Salvarmi?! Non c'è rimasto niente da SALVARE!
- Lois: Ho un buco di memoria di tre settimane, mi sono svegliata nel vagone di un treno che è precipitato e ora c'è una tipa che vuole uccidermi.
Oliver: Puoi ripetere?
- Lois: Sono molto delusa.
Oliver: Ora parli come tutte le altre ex ragazze che ho avuto.
Lois: Ma io non sono come tutte le altre ex ragazze.
Oliver: No, infatti, sei l'unica che non mi riporto a letto.
- Lois: Oliver, che ci fai qui?
Oliver: Cercavo Tess, quando mi sono trovato in Resident Evil.
Clark: Andiamo!
Oliver: Avete idea di cosa abbia scatenato questa voglia di carpaccio umano?!
- Oliver: Oh oh, ho già visto quell'espressione, di solito subito dopo mi dai un pugno.
Lois: Sono tentata, ma se sei incosciente non puoi rispondere a nessuna domanda, tipo chi era la donna tatuata?
Oliver: Ok, lei era una ex fidanzata che ha visto Attrazione Fatale troppe volte.
Lois: E io sarei il coniglio? Oliver, dovresti fare un giretto con qualcuno sano di mente. Quel vestito rosso? Nemmeno l'Unione Sovietica era così rossa!
Oliver: Ti stava bene quel vestito!
- Clark/La Macchia: Ho sentito che sei tornato.
Oliver/Freccia Verde: Lo sai che sei ridicolo vestito così vero? Io ho un sarto grandioso, con un po' di colore, magari...
- Mia Dearden: Bella macchina!
Oliver: Bella carrozzeria!
Mia Dearden: Niente in confronto a un'autentica Aston Martin V8 Vantage!
- Tess: Che cosa vuoi?
Zod: La persona che ci ha tradito, quella che chiami La Macchia.
- Lois: Devi elencarmi tutti i miei cartellini rossi... tutto quello che non sopportavi di me quando stavamo insieme.
Oliver: Be', forse ho qualche problema di memoria, ma mi vengono in mente solo le cose belle di te, come per esempi che... ti toccavi i capelli quando eri nervosa, o che parlavi di football mentre dormivi...
- Lois: Bene! Hai dieci minuti per dire quello che hai da dire.
Oliver: In effetti me ne basta uno, perché in realtà sono qui per un solo motivo: non ho finito di dirti cosa amavo di te. La cosa che amo di più Lois, è che tu sei ancora nella mia vita, perché sei ancora nel mio cuore.
Lois: Il conto, per favore! [...] Non potevi aspettare che le telecamere fossero spente?
Oliver: No, non voglio più nascondere i miei sentimenti. Ho pensato che dirtelo davanti alle telecamere potesse dimostrarti che è vero.
Lois: Non avevo idea che tu provassi ancora qualcosa per me.
Oliver: Sono caduto davvero in basso, Lois, e credo che mi sia servito a capire che tu sei la parte migliore della mia vita.
Lois: Ti voglio bene Oliver, ti considero un caro amico, per questo voglio essere sincera fino in fondo con te.
Oliver: Clark.
Lois: Sì.
Oliver: Sono felice che tu sappia cosa vuoi, anche se mi dispiace che non riguardi me.
- Basqat: Perché non indossi la divisa?
Lois: Perché ho lasciato gli scout alcuni anni fa!
- Chloe: Hai viaggiato nel tempo?
Lois: Sicuramente non ho camminato per un anno... non con questi tacchi!
- Lois: Ho soltanto una domanda... perché il Sole giallo rende Clark la nostra unica possibilità di sconfiggere Zod?
Clark: Io e Zod abbiamo un passato.
- Lois: Così è questo che succede senza la Macchia.
Oliver/Freccia Verde: Ecco perché ci servono tutti gli eroi possibili.
- Zod: Avremo potuto rendere questo pianeta un paradiso.
Clark: È già un paradiso.
- Clark: Faccio quello che è giusto.
Chloe: Ma non sei disposto a fare ciò che è necessario.
- Lois: Ma perché ha aggredito me?
Oliver: Sa che siamo stati insieme e vuole farmi del male.
Lois: E tutte le altre con cui sei stato? Perché non quella modella danese di intimo, per esempio!
Oliver: Perché lui sa tutto di me... e sa che, fra tutte, l'unica che è stata davvero importante... sei tu.
- Clark: Tu credi nel destino?
Lois: In quello che crei con le tue mani.
- Clark: Lois, è il bagno degli uomini!
Lois: Non hai visto la fila al bagno delle donne? Evidentemente no!
- Oliver: Penso che nessuno abbia il diritto di biasimarti... se c'è qualcuno in grado di capirti, sono io. Lo so, a volte il divertimento è difficile da trovare, ma a volte è proprio davanti a te... devi solo volerlo vedere. Vieni qui.
Chloe: Quand'è che lascio andare?
Oliver: Dipende dal tuo cuore, ascoltalo: tra un battito e l'altro... quello, è il momento.
- Tess: Ti stai scavando la fossa.
Zod: Allora è meglio che dentro ci sia spazio per tutti e due.
- Vala: Kal-el!
Clark: È Clark il mio nome. Dovete sempre chiamarmi con il mio nome umano.
Vala: È che Clark sembra il nome di un alieno.
- Oliver: Non credevo che come tante altre mi usassi per arrivare ai miei soldi.
Chloe: Io non ho rubato il tuo denaro Oliver, l'ho solo preso in prestito, per un'assicurazione sulla vita all'intero pianeta.
- Oliver: Allora... hai salvato qualche orfano di recente? Una vecchietta? Magari... un gattino?!
Clark: Ho fermato una rapina in banca...
Oliver: Grande! Bravo... così si fa!
- Oliver/Freccia Verde: Qualsiasi giornata pensi di aver avuto, credimi, la mia è stata peggio!
Tess: Oh, cos'è successo? Il jet da Parigi è tardato? Il caviale non era abbastanza rosso?!?
- Chloe: Come hai scoperto il mio segreto?
Tess: La voce di Oliver ha tremato, quando gli ho detto che Watchtower è stato rapito.
- Clark: Mi sono permesso di entrare.
Oliver: Fantastico, sei saltato sulla pista per elicotteri o ti sei intrufolato con la super-velocità?
Clark: Ho preso l'ascensore.
Oliver: Umano, da parte tua!
- Chloe: Clark, quando sei sparito dalla mia vita io mi sono rifugiata in Watchtower... e sono diventata il grande fratello... diciamo la Grande Sorella. È facile credere che avere tutte le informazioni sia come avere tutte le risposte, ma io non posso più essere l'occhio nel cielo, Clark. Ora che ho Oliver, io... voglio rientrare nel mondo reale..la realtà è dura e fa male.
Clark: Chloe, quello che hai creato, è più grande di noi due, sarà utile a quelli che verranno dopo.
Chloe: Non sono io l'eroe, qui.
Clark: Forse non salverai le persone dai disastri ferroviari o dalle sparatorie, ma sei un eroe tanto quanto ognuno di noi. Siamo sull'orlo di una guerra, Chloe. Il mondo ha bisogno di te, e anch'io.
- Zod: Icaro volò dove non doveva e cadde dal cielo... giù, verso la sua morte.
Tess: Icaro era spinto solo dall'egoismo, ma il mio scopo è più grande.
- Zod: Non ti sei guardato intorno? È sempre così che funziona! La forza dà la ragione! Solo i forti sopravvivono! Non hai imparato niente dalla natura del mondo che ami così tanto?
Clark: Io ho imparato che non importa quanto uno ti abbia ferito o ti abbia tradito, o quanto qualcuno possa avere nel profondo un animo malvagio, tutti vanno salvati.
- Carter Hall/Hawkman: Ho abbastanza esperienza per sapere che il modo migliore per vincere una guerra è colpire per primi.
Oliver/Freccia Verde: No, quello è il modo migliore per vincere un torneo di bowling... Qui abbiamo a che fare con dei supersoldati.
Carter Hall/Hawkman: Era ovvio, Mr. Pantaloni Verdi se la fa sotto!
- Oliver: Ho fatto lanciare dalle Industrie Queen un satellite dedicato a Watchtower.
Chloe: Aspetta un attimo..abbiamo un nostro satellite privato? Scusa, perché non me l'hai detto prima?
Oliver: Be', era una specie di regalo!
Chloe: Bene, allora vuol dire che per il tuo compleanno dovrò regalarti qualcosa di meglio di un maglione!
- Chloe: Cerca di essere invisibile.
Oliver: Sono vestito di verde, ma farò del mio meglio!
- Oliver: Ho perso qualcuno. Lei era tutto per me.
Giornalista: Quindi per questo cosa vuole, una medaglia al valore o dei diritti speciali?
Oliver: No. No, lei ha ragione, io non sono speciale. Qui non si tratta di ciò che sono, ma di ciò che faccio. E non credo di essere il primo ragazzo ricco che si sia sentito così. John F. Kennedy ha detto: "Non chiedere cosa il tuo Paese può fare per te, ma cosa puoi fare tu per il tuo Paese."
Giornalista: Quindi ora lei... lei si sta paragonando ad un eroe caduto di questo paese?
Oliver: E perché no? Lui vedeva l'eroe in ciascuno di noi. Non cerco la vendetta per della atrocità passate, né penso a cosa possa guadagnare da qualche agevolazione fiscale, né trivello nell'oceano o alzo recinzioni di filo spinato per tenere fuori gli immigrati che vogliono ciò che anche i nostri nonni volevano. In questo mondo di blogger seduti in poltrona, che hanno creato una generazione di critici invece che di leader, io faccio qualcosa. Proprio qui, proprio ora, per la città. Per il mio Paese. E non lo faccio da solo. Ha maledettamente ragione a dire che sono un eroe.