«Entrate nell'incredibile e vera esperienza di Billy Hayes, e portate tutto il coraggio che potete!»
(Tagline del film)
(Tagline del film)
Titolo Originale: "Midnight Express" (1978)
Genere: Film drammatico, biografico
Regia di: Alan Parker
Protagonisti: Brad Davis, Randy Quaid, John Hurt
Trama breve: Il 6 ottobre 1970, uno studente americano, Billy Hayes, viene beccato a contrabbandare droga al di fuori della Turchia. I tribunali turchi decidono di affliggergli una condanna di 30 anni di carcere, punizione che va ben oltre a quella che avrebbe meritato. L'ambiente carcerario è inospitale in tutti i sensi, dove guardie e direttore non esitano ad usare la violenza fisica e mentale sui prigionieri per qualsiasi motivo. Hayes ha due opportunità per il rilascio: i ricorsi presentati dal suo avvocato, la sua famiglia, e il governo americano, o la fuga di mezzanotte.
(Scheda completa)
Frasi celebri
È strano che un popolo di porci non mangi il maiale. (Billy Hayes)Tratta bene mio figlio o ti faccio la pelle, turco bastardo! (Mr. Hayes)
Maledetti turchi, maledetto il mondo! (Billy Hayes)
Possa passare presto. (Giudice, dopo aver condannato a trent'anni Billy Hayes)
4 anni e 2 mesi, bene benissimo. Ma facciamo appello e si vedrà, e poi un anno di condono è certo per la buona condotta. Ricordiamoci che si tratta solo di possesso, il pubblico ministero aveva chiesto l'ergastolo per contrabbando. C'è un bel po' di differenza. Mi creda sign. Hayes questa è una grande vittoria. (avvocato Yesil)
Cara Susan, dal 970 siamo adesso passati al 71, chi tornasse qui penserebbe di non essere mai andato via. Si svanisce, ci si sente a tale distanza da non sapere più dove si è o dove sono tutte le altre cose. (Billy Hayes)
La solitudine è come un dolore fisico che uno sente dappertutto, che non si può localizzare in una parte del corpo. (Billy Hayes)
Per i turchi, tutto qui è "shurla burla", che significa "così o cosà". Non si sa mai come finisce. Tutti gli stranieri sono "ayip", li considerano sporchi. Così come è sporca l'omosessualità, è un reato grave qui, però lo praticano tutti quando gli capita. Ci sono migliaia di cose che sono "ayip", per esempio, è permesso pugnalare o sparare alla gente sotto la cintola, ma non sopra, perché sopra ha lo scopo di uccidere. Quindi, si danno tutti da fare a pugnalarsi nel culo. È quella che chiamano vendetta turca. Lo so che queste ti devono sembrare pazzie, ma questo è un posto di pazzi. (Billy Hayes)
E adesso devo parlare io, vero? E che cosa dovrei dire... quando avrò finito mi condannerete per il mio delitto. E allora io vi chiedo una cosa. Cos'è un delitto? Cos'è la punizione? Perché sembra variare a seconda dei tempi e anche dei luoghi. Quello che è legale oggi diventa illegale domani perché una qualche società ha cambiato opinione, e quello che era illegale ieri diventa di colpo legale perché tutti quanti lo fanno. Non si possono mettere tutti in galera. Non dico che è giusto o sbagliato. Io dico solo che così stanno le cose. Ma ho passato 3 anni e mezzo della mia vita nella vostra prigione e io credo di aver pagato per il mio errore e se la vostra decisione oggi sarà di darmi dell'altra galera...
[Egli diventa sopraffatto dalla rabbia]
Il mio avvocato, chiamiamolo avvocato, diceva sta calmo Billy, non ti arrabbiare, non te la prendere, sta buono e io ti farò avere un indulto, un'amnistia, un appello e questo e quell'altro e chissà cosa. Questa commedia sta andando avanti da 3 anni e mezzo ormai. E io sono stato calmo, sono stato buono. E adesso sono stanco di essere buono, perché voi mi avete lasciato credere che mi rimanevano solo 53 giorni. Avete attaccato questo bel cartello davanti alla mia faccia e adesso me lo levate da sotto al naso. E tu, tu! [indicando l'accusatore] Vorrei che tu fossi qui dove mi trovo io adesso e sentissi quello che sto sentendo io adesso, perché allora capiresti che c'è bisogno di una cosa al mondo: della pietà! Capiresti che il concetto di ogni società è basato sulla capacità di comprensione che possiede e sulla sua generosità e sul suo senso di giustizia. Ma sarebbe come chiedere a un orso di cagare nel cesso. Un popolo di porci è strano che non mangi il maiale... Gesù Cristo ha detto di perdonare, ma io non posso, io odio... io odio voi, odio la vostra nazione e il vostro popolo. Che siano maledetti i vostri figli perché sono porci, tu sei un porco. Siete tutti porci. (Billy Hayes)
Noi proveniamo tutti da una fabbrica e a volte la fabbrica produce delle macchine difettose che non funzionano, perciò le mettono qui. Le macchine difettose non lo sanno di essere difettose, ma quelli della fabbrica lo sanno. Loro sanno che lei è una delle macchine che non funzionano. (Ahmet)
Dialoghi
- Jimmy: Dunque, ci sono due strade per andarsene da qui: la prima sarebbe sopra i tetti ma è pericolosa, può farcela uno o due al massimo, per l'altra strada mi occorre il vostro aiuto e sarebbe sottoterra. Ci sono dei sotterranei qui sotto, prima ci tenevano armi e altra roba, ma sotto ancora ci sono delle catacombe che avevano scavato i cristiani migliaia di anni fa per sotterrarci i loro morti e noi ci siamo seduti sopra, qui [indica sulla mappa]. Il tedesco ha detto che ci sono delle nicchie che sono state murate, come se fossero state delle mensole, dappertutto dentro questi muri. E una di queste nicchie è là dentro, proprio vicino alla doccia e, se riusciamo a passarci, dice lui, possiamo andare giù nelle catacombe. Se ci lavoriamo in tre non dovremo metterci molto.
Max: Sì, penso anch'io che ci devono essere. Ho sentito anche io i cristiani morti cantare in coro.
Jimmy: Senti... devi piantarla di cagarmi il cazzo, ok?
Billy: Jim, come ci entriamo nel sotterraneo?
Max: Basterà che uno batta tre colpi e dica di essere amico del defunto.
Jimmy: Guarda, io sto cercando di andarmene via e non ho bisogno di teste castre appese ai coglioni in questo viaggio, mi hai capito bene? ehhh? [fa una pausa] Attraverso il muro.
Billy: Attraverso il muro?
Max: Attraverso il muro? [scoppia a ridere]