«Una trappola senza scampo. Una notte senza fine."»
(Tagline del film)
(Tagline del film)
Titolo Originale: "When a Stranger Calls" (2006)
Genere: Film thriller, horror
Regia di: Simon West
Protagonisti: Camilla Belle
Trama breve: A Jill Johnson, una giovane liceale, viene chiesto di fare da baby-sitter per una ricca famiglia ricca in una lussuosa villa sulle sponde del lago. Giunta nell'abitazione i bambini stanno già dormendo. D'un tratto inizia ricevere strane telefonate con tono minaccioso. Quando finalmente si rende conto che non si tratta di uno scherzo, decide di chiamare la polizia, che le comunica una spiacevole notizia: tutte le chiamate provengono da dentro la casa.
(Scheda completa)
Frasi celebri
Hai controllato i bambini? (Lo sconosciuto) [a Jill]Ascoltami, ho rintracciato la telefonata e proviene dall'interno della casa. Hai sentito? Proviene dall'interno della casa! Devi uscire subito di lì... JILL!!! (Ufficiale Burroughs)
Dialoghi
- Cody: Ciao ... Che cos'hai addosso?
Jill Johnson: Anfibi militari e un parka, cretino. Chi cavolo sei?
Jill Johnson: Bobby, sei tu? Chiunque tu sia non è affatto divertente.
Cody: Altro che. [Ride]
- Jill Johnson: Dai Tiffany, lo so che sei tu. Sul cellulare è comparso il tuo nome, intelligentona.
Sconosciuto: Ahhh, non sono Tiffany.
Jill Johnson: E allora chi sei?
Sconosciuto: [pausa] Tu chi sei?
Jill Johnson: Cody?
Sconosciuto: Chi è Cody?
Jill Johnson: Vuoi piantarla, idiota!
[Lo sconosciuto riaggancia]
- [Squilla il telefono]
Jill Johnson: Pronto?
Sconosciuto: Allora, hai controllato i bambini?
- [Squilla il telefono]
Jill Johnson: Pronto?
Sconosciuto: Come stavano i bambini?
- Ufficiale Burroughs: Polizia di Lan Valley.
Jill Johnson: Lui riesce a vedermi!
Ufficiale Burroughs: Chiedo scusa?
Jill Johnson: Sono Jill, la ragazza che ha chiamato poco fa per quell'uomo che, che mi sta...
Ufficiale Burroughs: Cosa è successo?
Jill Johnson: Ha chiamato ancora.
Ufficiale Burroughs: Che ti ha detto?
Jill Johnson: È qui fuori, è nascosto qui fuori, e mi sta osservando dalle finestre.
Ufficiale Burroughs: L'hai visto?
Jill Johnson: No, ma so che li riesce a vedermi, conosce i miei spostamenti...
Ufficiale Burroughs: Okay, fa un bel respiro, dov'è la governante?
Jill Johnson: Io non lo so, ho trovato la sua borsetta e le sue chiavi ma lei non riesco a trovarla.
Ufficiale Burroughs: La casa è chiusa?
Jill Johnson: Sì.
Ufficiale Burroughs: Il sistema di allarme?
Jill Johnson: È attivato.
Ufficiale Burroughs: per cui in casa sei al sicuro. Se avesse voluto entrare, non ti avrebbe chiamata.
Jill Johnson: Ma vuole qualcosa e non so che cosa!
Ufficiale Burroughs: Sta a sentire, Jill, è solo un idiota che ti sta importunando....
- Ufficiale Burroughs: Lo sai che possiamo fare?
Jill Johnson: Cosa?
Ufficiale Burroughs: Allerto i nostri tecnici e così quando ritelefona rintracceremo la chiamata. E se l'uomo sta usando un cellulare chiedo al mio superiore di individuarlo tramite GPS. Ho qui il suo numero, sei in grado di darmi l'indirizzo?
Jill Johnson: Io non lo so, è stato mio padre a portarmi qui. Aspetti un secondo... 3378 Numl Routh.
Ufficiale Burroughs: So dove si trova. Se richiama tienilo al telefono per almeno 60 secondi. E così possiamo rintracciarlo.
Jill Johnson: Ma è difficile, quando telefona resta in linea soltanto pochi secondi.
Ufficiale Burroughs: Vedo se riesco a mandarti una volante. Ci vorranno almeno 20 minuti dal momento della segnalazione. Te la caverai fino ad allora?
Jill Johnson: Sì.
Ufficiale Burroughs: Bene, terrò sotto controllo le chiamate. Se hai bisogno sono qui.
Jill Johnson: Ok, grazie.
- Jill Johnson: [Al telefono] È questo che volevi, spaventarmi? Beh, guarda se volevi puoi anche smetterla perché ci sei riuscito.
Jill Johnson: È inutile, tu non sai chi sono, non sai dove abito, e il dottor Mandrakis mi riaccompagnerà subito a casa, hai capito? O magari sarà la polizia a riaccompagnarmi subito a casa.
Jill Johnson: Ti prego, ti prego. Si può sapere per quale motivo continui a telefonarmi? Se non stai cercando di spaventarmi, che cosa diavolo vuoi?
Sconosciuto: Il tuo sangue... addosso a me.
- Ufficiale Burroughs: Come stai?
Jill Johnson: Lui dov'è?
Ufficiale Burroughs: Lo abbiamo preso. È in manette su quella volante. Gli abbiamo dato tanti di quei sedativi da stendere un cavallo. Lo porteremo in ospedale dove sarà sorvegliato da 4 agenti.
Jill Johnson: Non sarà sufficiente.